2 maggio 2024
Aggiornato 01:00
5x1000

«Donare il 5x1000 alla Città di Torino? No, alle associazioni che fanno il bene ogni giorno»

Dopo la proposta di Chiara Appendino di donare il 5x1000 a un fondo per il sociale legato alla Città di Torino, arriva la controproposta del capogruppo dei Moderati, Silvio Magliano

TORINO - «Anche quest’anno ci sarà la possibilità di donare il 5x1000 a un fondo per il sociale della Città di Torino. Il modo più semplice e diretto per aiutare gratuitamente i torinesi in difficoltà. Con questi fondi potremo investire sui progetti per chi è rimasto più indietro, per le scuole, per gli anziani e per tutti coloro che hanno bisogno di un aiuto concreto» Sono queste le parole con cui la sindaca Chiara Appendino ha invitato i torinesi a devolvere il 5x1000 alla città. La prima a farlo sarà proprio lei, promotrice di un’iniziativa non particolarmente apprezzata da tutti. Anzi.

Magliano: «Il 5x1000 alle associazioni del territorio»
Silvio Magliano, capogruppo dei Moderati, ha un’altra opinione: devolvere il 5x1000 a una delle tante realtà sociali che operano ogni giorno nel territorio torinese: «Queste realtà si impegnano davvero per il bene delle persone». Ma di quali associazioni parla Magliano? Delle stesse, secondo il capogruppo dei Moderati, a cui la sindaca ha negato gli sgravi sulla Tari. Idee diverse dunque. In chiusura, Magliano attacca frontalmente Appendino: «La proposta di Appendino è la negazione stessa del principio di sussidiarietà ed è improntata a quello statalismo che già in altre occasioni l’attuale Amministrazione ha dimostrato».