1 maggio 2024
Aggiornato 07:00
Cronaca

Piromane colto sul fatto confessa: «Vi spiego perché lo faccio...»

L'uomo, un 46enne residente a Torino, aveva appena appiccato fuoco a un camper. E' sospettato di aver bruciato decine di veicoli negli ultimi giorni

NICHELINO - Alla fine lo hanno preso. I carabinieri hanno arrestato Valentino M., 46 anni e residente a Torino, ritenuto responsabile dell'incendio di una decina di veicoli negli ultimi giorni. Un vero e proprio piromane.

Beccato da un agente fuori servizio della polizia municipale
Due sere fa l'ultimo fuoco appiccato gli è costato caro. Il piromane è stato notato allontanarsi da un camper in fiamme in via Di Nanni da un agente della polizia municipale di Torino fuori servizio. Il poliziotto ha immediatamente contattato i carabinieri, ai quali ha fornito le indicazioni utili per rintracciare l'uomo in fuga. Il piromane è stato fermato poco dopo la mezzanotte in via XXV Aprile. Ai militari è bastato notare il giubbotto dell'uomo, intriso di carburante, per capire di avere di fronte l'uomo giusto, colui che da giorni si era reso responsabile di decine di incendi: una teoria tutta da provare, ma comunque probabile.

La confessione del piromane: "Ecco perché lo faccio..."
Messo alle strette dai carabinieri, durante l'interrogatorio il piromane è crollato e ha ammesso di aver appiccato l'incendio che ha bruciato il camper e danneggiato un furgone e una Fiat Punto parcheggiati vicino. A sorprendere i carabinieri sono le motivazioni rese dall'uomo: "L'ho fatto per una scommessa». Gli investigatori sono già al lavoro per capire se la spiegazione fornita dal piromane sia attendibile o meno. Le indagini, coordinate dal pm Antonio Rinaudo, lo stabiliranno ma intanto l'incubo del piromane sembra temporaneamente rientrato.