Circoncisione «casalinga» e farmaci in dosi eccessive: muore un bambino di un mese
La tragedia si è consumata tra la serata di ieri e il primo pomeriggio. I soccorsi sono stati chiamati solo a mezzogiorno quando per il piccolo c'era ormai poco da fare: è morto poco dopo essere arrivato all'ospedale Maria Vittoria
TORINO - Un bambino di appena un mese di vita è morto nel primo pomeriggio di oggi all’ospedale Maria Vittoria dopo una circoncisione «casalinga» fattagli nella serata di ieri dai genitori, cittadini ghanesi. Un’operazione eseguita in casa che ha provocato un dolore intenso al neonato e febbre alta, tanto che per placarlo gli è stato somministrato un farmaco, il paracetamolo, utilizzato come analgesico e antipiretico, ma in dosi eccessive. Sarebbe proprio questo la causa del quasi immediato arresto cardiaco.
In ospedale solo oggi a mezzogiorno
I soccorsi non sono stati chiamati subito. La telefonata al 118 è giunta solo quest’oggi intorno a mezzogiorno ed è stata fatta da una ragazza che abita nella ex scuola occupata di via Ciriè, lo «Spazio popolare Neruda», dove i genitori avrebbero anche passato la notte, ma non è ancora stato accertato. Quando i sanitari sono arrivati per il piccolo c’è stato poco da fare visto l’aggravarsi delle sue condizioni nella mattinata: trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Maria Vittoria, il suo cuoricino si è fermato nel giro di un’ora e ogni tentativo di rianimarlo è servito a poco. Per la verità su tutta la vicenda si dovranno aspettare le prossime ore con le indagini della Squadra Mobile della polizia di Stato.