19 marzo 2025
Aggiornato 19:30
Il caso

Torino: in arrivo 387 richiedenti asilo, ma scatta l'allarme minori

In aumento i minori non accompagnati, il cui arrivo richiede cure particolari e specifiche: la autorità si dichiarano preoccupate

TORINO - 968 richiedenti asilo in arrivo in Piemonte, di cui 387 solo a Torino. La circolare ministeriale arrivata da Roma, ha assegnato a tutte le regioni d'Italia un numero prestabilito di migranti in base a quote predefinite e alla disponibilità delle strutture.

8400 profughi ospitati in Piemonte
Il Piemonte, in questo momento sta già ospitando 8400 profughi, provenienti soprattutto dalla zona dell'Africa subsahariana. Un'emergenza che preoccupa solo in parte gli amministratori locali, in quanto i costi dei progetti d'accoglienza sono totalmente a carico al ministero dell’Interno. Il vero problema pare essere la gestione "umana" dei soggetti in arrivo.

L'assessore Monica Cerutti: "Il problema sono i minori"
E' lo stesso assessore all'Immigrazione Monica Cerutti a esprimere una moderata preoccupazione, nonostante Torino abbia dimostrato di saper gestire la situazione: «Il numero dei rifugiati è nuovamente cresciuto e questo deve far riflettere». L'attenzione verte in particolare sul tema dei minori: «Quello che stiamo notando è la presenza crescente, tra i nostri ospiti, di minori non accompagnati. I soggetti, spesso giovanissimi, hanno bisogno di cure e attenzioni del tutto particolari. Questi ragazzi rischiano di esser intercettati dai sistemi criminali». In tal senso la Prefettura di Torino ha aperto un bando rivolto a 4000 posti d'accoglienza riservati agli arrivi delle prossime settimane, raccogliendo già le prime candidature.