6 maggio 2024
Aggiornato 01:31
I tre fatti del giorno

I tre principali fatti del giorno successi a Torino il 7 marzo 2016

Cosa è successo a Torino oggi? Ogni giorno vi diciamo i tre principali accadimenti di cronaca, politica ed eventi alle 20.30.

TORINO - Ogni giorno alle 20.30 il nostro giornale, Diario di Torino, vi propone i tre fatti principali della giornata torinese. Come fossimo un telegiornale, ma sul web e per iscritto (e spesso con l’aggiunta di foto e video), vi riproponiamo ciò che di più importante è avvenuto a Torino.

I tre fatti principali di lunedì 7 marzo 2016

  • Via Genova, donna morta in un incendio - E’ successo nella prima parte della giornata, in mattinata. Angela Di Nanni, 85 anni, è morta in seguito a un incendio scoppiato nel proprio appartamento nel quartiere Barriera Nizza. L’anziana stava preparando la colazione quando le fiamme del fornello hanno raggiunto la sua vestaglia: in pochi minuti si è consumata la tragedia. Quando i vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno spento l’incendio hanno trovato la donna priva di vita sul pavimento della cucina. (La notizia completa »)
     
  • Piromane a Borgo Vittoria, 5 auto a fuoco nella notte - Hanno dormito malissimo i residenti del quartiere Borgo Vittoria, svegliati da diverse esplosioni intorno alle 2.30 per colpa di un piromane che ha dato in pasto alle fiamme 5 autovetture tra via Gino Lisa, via Giovanni Randaccio e via Tommaso Gulli. Tanta la paura in zona. (La notizia completa »)
     
  • Expocasa 2016, kermesse chiusa con 40mila visitatori - Dopo nove giorni di esposizione, si è chiusa con 40mila biglietti venduti la 53esima edizione di Expocasa. L’attesa sull’appeal era tanta vista la nuova location (l’ovai Lingotto) e lo stile rivisitato rispetto al passato che ha visto la partecipazione di oltre 400 marchi e aziende. La promozione non è arrivata solo dai numeri, ma anche dal giudizio dei visitatori: il 75% si è dichiarato soddisfatto della manifestazione, l’87% la consiglierà, il 72% ha trovato ciò che cercava e oltre il 75% ritornerà anche il prossimo anno. (La notizia completa »)