«La regione dichiari lo stato di calamità»

A seguito delle intense nevicate che si sono abbattute nei giorni scorsi sul territorio cuneese, il consigliere regionale di Forza Italia, Alberto Cirio, è intervenuto in aula, chiedendo alla Regione di dichiarare lo stato di calamità naturale.

«Anche a livello nazionale la provincia di Cuneo è apparsa come una delle zone più colpite dalle recenti precipitazioni atmosferiche – ha sottolineato Cirio. Nelle vallate oltre i 1500 metri sono infatti scesi in 48 ore oltre due metri di neve, ma anche in pianura sono stati raggiunti i quaranta centimetri in diverse località. Circa 100mila persone sono inoltre rimaste per molte ore senza elettricità e al freddo, per il blocco degli impianti di riscaldamento.

«Sollecito quindi la Giunta regionale ad adottare provvedimenti formali in rapporto agli episodi di maltempo dei giorni passati – prosegue il consigliere azzurro. Ricordo infatti che, senza la dichiarazione dello stato di calamità, i privati, le imprese e gli enti colpiti dalle nevicate non potranno chiedere di beneficiare dei risarcimenti nel momento in cui verranno stabilite a livello nazionale le misure a ristoro dei danni subiti».