13 ottobre 2024
Aggiornato 03:00
Moto3 | Gran Premio della Malesia

Fenati cala, ma resta il migliore dei nostri

Romano non riesce ad approfittare delle scie e si ferma alla terza fila. Dietro di lui gli altri italiani Bastianini, Antonelli e Di Giannantonio. In pole l'iridato Mir

SEPANG – Condizioni da asciutto, oggi, per la qualifica della Moto3 sul circuito di Sepang. Terza fila per Romano Fenati che chiude il turno con l'ottavo tempo, girando da solo, senza l'aiuto delle scie (fondamentale su questa pista). «Oggi abbiamo sofferto un po' in frenata anche se la moto è migliorata molto rispetto a ieri – ha dichiarato il talento ascolano del team Snipers – Ci è mancato girare in gruppo nel finale della qualifica, ma ci sono ancora piloti che continuano a fermarsi in pit lane nonostante la regola sia ben chiara. Io preferisco girare da solo piuttosto che prendere la penalità. Con una buona partenza domani possiamo fare una bella gara prima di tornare, finalmente, in Europa».

Davanti gli spagnoli
La pole position, la prima della stagione, è andata al neo-campione del mondo Joan Mir, davanti a Jorge Martin, portacolori del team Gresini: «Sono molto soddisfatto, credo che insieme al team abbiamo fatto un buon lavoro – spiega quest'ultimo – Sono riuscito a girare molto in solitaria e abbiamo un buon ritmo per la gara di domani. Speriamo che il non aver fatto pole si traduca, paradossalmente, in un risultato migliore in gara: voglio divertirmi in sella alla Honda domani e potermi giocare la vittoria. Il caldo sarà un problema, come sempre, ma siamo pronti fisicamente e dovremo essere bravi a gestire le gomme per poter essere competitivi nel finale di gara».

Gli altri italiani
Alle spalle di Fenati si sono piazzati altri tre italiani: Enea Bastianini, Niccolò Antonelli e Fabio Di Giannantonio. «Oggi sono contento – commenta il romano della Gresini – Al di là dell’11º posto avrei potuto fare un gran giro nel finale se non fossi incappato in un errore nell’ultimo settore. Poco a poco riusciremo ad essere performanti anche in qualifica, ma devo dire che per domani mi sento bene: con la moto ho un buon feeling, c’è solo da migliorare qualcosa sul davanti ma siamo pronti per domani».