L'ultimo atto di generosità di Nicky Hayden: i suoi organi saranno donati
Rispettate le volontà dell'ex campione del mondo di MotoGP: anche la famiglia ha dato il suo consenso. «Grazie, il suo sì espresso in vita diventa un'occasione di speranza», ha commentato il centro trapianti. Dopo il via libera della Procura, il pilota partirà con un volo privato verso gli Usa
CESENA – La volontà di Nicky Hayden di donare gli organi verrà rispettata. A farlo sapere è la famiglia dell'ex campione del mondo di MotoGP, morto ieri all'ospedale Bufalini di Cesena dove era ricoverato dal 17 in seguito alla gravi ferite riportate dopo essere stato investito mentre si allenava in bici. «Grazie a Nicky Hayden per aver scelto di donare i propri organi. Il sì alla donazione, espresso in vita dal campione ci consente di trasformare un momento di gradissimo dolore, quale la fine di una vita, in una occasione di speranza per altre persone – lo annuncia Alessandro Nanni Costa, direttore Centro nazionale trapianti – In questi ultimi giorni, si è parlato molto delle sue qualità di sportivo, ma questa scelta ci parla delle sue qualità umane e completa il ritratto di un giovane uomo davvero straordinario. Domenica prossima si celebra la giornata nazionale della donazione, ricorderemo Hayden insieme a tutti i donatori e alle loro famiglie che con il loro sì ci consentono di curare i pazienti in attesa».
Ok all'espatrio della salma
Intanto la salma tornerà nel Kentucky appena compiute le formalità burocratiche. La Procura ha dato il via libera per l'espatrio a Owensboro, dove il sindaco tra l'altro ha disposto anche le bandiere a mezz'asta. Il corpo del motociclista potrà partire con un volo privato su cui saliranno i familiari di Hayden. La famiglia del pilota americano ha voluto ringraziare tutte le persone che hanno mostrato affetto e partecipazione. «A nome della famiglia Hayden e della sua fidanzata Jackie – dice il fratello Tommy – ringrazio tutti per i messaggi di supporto, è stato di conforto per noi sapere che Nicky ha toccato così tante persone in modo positivo. Vorremmo che tutti ricordassero Nicky nei suoi momenti più felici, in sella alla moto: ci mancherà terribilmente. Un grazie anche al personale dell'ospedale per il loro incredibile supporto. Con il sostegno delle autorità speriamo di poter riportare presto Nicky con noi».
(Fonte: Askanews)