28 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Calcio

Balotelli: "Quanta confusione al Milan"

L'ex attaccante rossonero, attualmente in grande spolvero al Nizza, torna a parlare della sua vecchia squadra nella quale lo scorso anno non ha inciso per niente

NIZZA - Mario Balotelli e il Milan: lo scorso anno, dopo l'illusione di rivedere in rossonero Zlatan Ibrahimovic, la punta bresciana era tornata in prestito a Milanello, convincendo anche un duro come Sinisa Mihajlovic di essere cambiato e di essere pronto per riportare in alto il Milan dopo la pessima annata a Liverpool. Invece la seconda avventura milanista di Balotelli è stata pessima con un solo gol in 20 presenze in campionato e tanti fischi piovuti dall'insoddisfatto pubblico di San Siro. Oggi Mario sta rinascendo in Francia, a Nizza, sulla Costa Azzurra, un posto incantevole, una squadra non di primissimo piano che sta però stupendo tutti con un inaspettato primato, conquistato anche grazie ai 5 gol in 3 partite di un Balotelli ritrovato, autore di più del doppio delle sue reti negli ultimi due anni fra Liverpool e Milan.

Che confusione, sarà perchè sei Mario

Tutti contenti, insomma, ma l'ex milanista è tornato a parlare della sua vecchia squadra con la quale non si è lasciato bene dopo un'annata piena di contestazioni e delusioni: "Ho sbagliato a scegliere Liverpool due anni fa - riconosce Balotelli - ma ho sbagliato anche a tornare al Milan, un ambiente non più adatto a me. L'anno scorso pensavo di poter fare un'ottima stagione, invece a Milanello ho trovato tanta, troppa confusione, c'era e c'è un'unica certezza, Adriano Galliani. Il Milan si regge sul suo amministratore delegato, ora leggo che potrebbe essere mandato via dalla nuova proprietà: ecco, qualora dovesse accadere, verrebbe confermata la confusione di cui parlavo prima». Di certo Balotelli nella scorsa stagione non ha fatto nulla per diradare un po' di nebbia a Milanello e, soprattutto, per mettere ordine in questa confusione generale in cui il solo irreprensibile Galliani è esente da colpe.