27 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Calcio

Trevisani su Bacca: “Per una cifra alta è giusto cederlo”

Il popolare telecronista di Sky Sport ritiene tutt’altro che incedibile il centravanti colombiano del Milan

MILANO - Ha realizzato 17 reti in campionato, è il capocannoniere di uno dei più poveri e miseri Milan della storia, eppure Carlos Bacca non è mai entrato e probabilmente mai entrerà nel cuore dei tifosi milanisti, come hanno fatto i suoi predecessori illustri, da Van Basten a Weah, passando per Inzaghi e Shevchenko, fino ad arrivare a Ibrahimovic. L’ipotesi di una sua cessione dopo un solo anno in rossonero, inoltre, si fa sempre più viva, un po’ perché il Milan ormai cede chiunque permetta di raggranellare un discreto gruzzolo, un po’ perché il colombiano stesso non sembra molto attratto dall’ipotesi di giocare un’altra stagione a Milano senza disputare le coppe europee e con prospettive tutt’altro che ambizione in campionato. Riccardo Trevisani, noto telecronista della redazione sportiva di Sky, è intervenuto sulla questione dell’attaccante sudamericano, affermando: «Bacca ha bisogno di avere accanto a sé compagni che pratichino un gioco arioso e il Milan è tutto tranne questo. Ciò nonostante ha segnato quasi 20 gol, risultando spesso decisivo, ma io sinceramente di fronte a un’offerta alta lo venderei immediatamente, sa fare gol e poco altro». Come sempre, tutto dipende dall’eventuale sostituto: che Bacca sia un centravanti con lacune tattiche clamorose è evidente, che sia stato determinante al Milan nelle poche gioie di una stagione disastrosa, è altrettanto chiaro e Galliani non può pensare di rimpiazzare il colombiano con il primo attaccante a parametro zero reperito chissà dove, magari grazie all’intercessione dei soliti compari Preziosi o Raiola. E’ superfluo dire che se il Milan riprende Ibrahimovic, Bacca può andare dove vuole e in qualsiasi momento, nessuno avvertirà la sua mancanza, se i rossoneri hanno invece intenzione di trovare attaccanti giovani, italiani e promettenti (cioè il nulla) farebbero meglio a tenersi stretto l’ex centravanti del Siviglia.