17 agosto 2025
Aggiornato 16:00
incognite sul futuro del capitano

As Roma, Pallotta: «Totti? Ho capito lo sfogo, ma sto con Spalletti»

Il presidente della Roma assicura che Luciano Spalletti resterà anche il prossimo anno. E sul destino di Totti ha rilasciato alcune indiscrezioni

ROMA - «La reazione all'intervista del Capitano? Ne ho avute due: sono stato sorpreso da una parte, dall'altra ho capito lo sfogo dettato dalla frustrazione. Non mi aspettavo una cosa simile anche se da una parte l'ho capita: è un grande giocatore, ha fatto la storia della Roma, adora competere». Così il presidente della Roma, James Pallotta, in una intervista concessa al "Corriere dello Sport".

Pallotta: E' Totti che deve decidere il suo futuro
Sulla decisione di Spalletti di non convocare Totti per la sfida con il Palermo aggiunge: «Quello che ha fatto è stato dettato da un principio fondamentale: prima viene la squadra e nessun giocatore viene prima degli altri». A Totti, che lamenta una mancanza di rispetto, replica: «Non è assolutamente vero che Spalletti non abbia rispettato Totti, queste sono speculazioni. Contro il Real poteva essere l'ultima partita casalinga di Francesco in Champions, non si sa mai quello che può capitare in futuro. Spalletti gli ha concesso l'opportunità di un'ultima passerella. Con Totti ci metteremo a sedere a un tavolo. Può rimanere alla Roma come giocatore o come dirigente, e a dicembre non aveva ancora deciso. Adesso attendo la sua decisione».

Spalletti resterà l'allenatore della Roma
Pallotta per il futuro blinda il tecnico: «Spalletti resterà l'allenatore della Roma, lo voglio con me. Sabatini? Mi piacerebbe se restasse, litighiamo spesso ma facciamo subito pace. Mi preoccupa la sua salute e allo stesso tempo mi preoccupo della Roma, quasi quanto della mia famiglia». Una Roma senza Champions «non cambierebbe i miei piani: abbiamo fatto le cose per bene, i progetti per una squadra di vertice non cambierebbero, dobbiamo rinforzare la difesa e punteremo in particolare su quel reparto».

Il rientro di Strootman? Straordinario
La più bella sorpresa di Roma-Palermo è stata il rientro in campo di Kevin Strootman: «E' stato straordinario, è un altro dei nostri giocatori importanti». Poi l'americano continua su uno degli obiettivi principali della proprietà americana, ovvero lo stadio di proprietà: «Se fosse per me sarebbe pronto da ieri - dice Pallotta -. Abbiamo avuto problemi che non ci aspettavamo e per questo sono frustrato. Ma lavoriamo in maniera continua». Infine il rapporto con i tifosi: «Penso sempre ai fan, non ho nessun problema con loro. Il 99% di loro è appassionato, e solo l'1% mi delude. Io non voglio mai deluderli: il mio primo obiettivo è la squadra, una grande squadra».

(Fonte Askanews)