Boban: “Mihajlovic non può fare di più con questo Milan”

MILANO - Il pareggio casalingo contro l’Udinese ha impedito al Milan di rosicchiare qualche altro punto a Fiorentina ed Inter, bloccate anch’esse dal segno X, ed ha visto anzi allontanarsi la Roma che il suo dovere l’ha fatto battendo la Sampdoria. I rossoneri provenivano dai due esaltanti successi proprio contro Inter e Fiorentina e sembravano lanciati nella rincorsa al terzo posto, ma l’1-1 con l’Udinese rallenta la rimonta milanista seppur al termine di una prestazione generosa da parte della compagine allenata da Sinisa Mihajlovic. Proprio il tecnico serbo è stato l’oggetto dell’analisi da parte di Zvonimir Boban, ex calciatore del Milan, oggi commentatore televisivo per Sky Sport: «Io penso che il Milan da qui al termine della stagione avrà molta costanza - sostiene il croato - perché è ormai una squadra quadrata che sa quello che vuole. Il problema è che ha poca qualità, può vincere anche due o tre partite di fila ma alla fine i suoi limiti vengono fuori; si chiede tanto a Mihajlovic, ma Sinisa non può fare di più con gli uomini che ha a disposizione, ha ormai organizzato bene il gruppo con questo 4-4-2 molto lineare, ma non può competere fino in fondo con chi è più forte».

Terzo posto difficilissimo

I giudizi di Boban sono quasi sempre lucidi e poco accomodanti, ma sono lo specchio di una realtà che al Milan ancora si ostinano a non voler vedere. I rossoneri sono in netta ripresa e giocano adesso con convinzione e con la stessa determinazione di un allenatore preparato e con grande carisma; il successo nel derby è stato netto, la vittoria di Palermo ottenuta in scioltezza, ed anche la gara contro l’Udinese è stata interpretata con piglio dai rossoneri, ma non basta per viaggiare spediti nella rincorsa al terzo posto; non basta perché l’organico è inferiore a chi è davanti, non basta perché manca qualcuno che organizzi il gioco con ordine quando il risultato è in bilico, qualcuno che dia respiro a Bacca nel giorno in cui il colombiano è più appannato, manca un terzino destro degno di questo nome che sappia mettere palloni decenti in mezzo all’area. Classifica alla mano, il Milan è ancora in corsa per la qualificazione allo spareggio per la Coppa Campioni, la realtà dice che arrivare davanti a Fiorentina, Roma ed Inter sarà per i rossoneri impressa assai ardua, probabilmente un miraggio destinato a restare tale.