Mattia Pasini rientra in Moto2 al Mugello
Il 29enne pilota riminese, rimasto senza moto alla fine della scorsa stagione, trova una sella per il Gran Premio d'Italia come wild card del team Gresini. Correrà la sua gara di casa con una Kalex
ROMA – Mattia Pasini torna a correre. Il pilota riminese, rimasto senza moto al termine della stagione 2014 dopo avere disputato ben 60 Gran Premi in Moto2 dal 2010 (in precedenza aveva già corso per due anni nell'allora classe 250), potrà infatti disputare la sua gara di casa al Mugello il prossimo 31 maggio. Ad offrirgli questa opportunità come wild card è il team Gresini, che nella categoria cadetta schiera la moto Kalex. Nel suo box sarà seguito dall'esperto capotecnico Mauro Noccioli.
Un Pasini 2.0
«Sono felice di rientrare dopo un periodo di stop proprio al Mugello, nel Gran Premio di casa, dove ho già vinto due volte in passato – esclama Pasini – In più lo farò con un team con il quale ho sempre desiderato correre, quindi spero che questa occasione possa rappresentare l’inizio di un... Pasini 2.0 nella Moto2! Ovviamente bisogna anche essere realisti: non sarà facile. Gli altri piloti hanno già corso le prime gare ed effettuato tutti i test invernali, mentre io sono rimasto fermo per diverso tempo. Ciò non toglie che parto per questa nuova avventura con un grande ottimismo, convinto di poter fare bene». Per prendere le misure del mezzo che utilizzerà in gara, il pilota italiano ha già compiuto due giornate di prova sul circuito spagnolo di Aragon, ottenendo tempi di tutto rispetto: «Risalire in moto in questi due giorni di test è stato bellissimo – ha commentato – come tornare a casa dopo tanto tempo! In realtà mi sono sentito come se non fossi mai sceso: sono riuscito ad essere subito molto veloce ieri mattina, all’inizio della prima giornata di test, mentre nel pomeriggio una piccola scivolata mi ha impedito di migliorare la mia prestazione, ma ciò mi interessava relativamente. Anche oggi nel secondo e ultimo giorno di prove abbiamo svolto un buon lavoro, nonostante un piccolo problema ci abbia rallentati al mattino, quando la pista era nelle migliori condizioni. In ogni caso nel pomeriggio abbiamo proseguito il nostro lavoro rimanendo tra i più veloci, perciò posso ritenermi molto soddisfatto di com’è andata e del comportamento della moto».
La fiducia della squadra
Soddisfatto della scelta del talentuoso pilota 29enne, che nel 2012 corse anche ben 14 Gran Premi in MotoGP con una Art Crt, anche il team manager Fausto Gresini: «Sono contento di poter schierare nuovamente in Moto2 un pilota italiano e soprattutto sono felice di offrire questa opportunità a Pasini, che reputo uno dei piloti più talentuosi in circolazione: siamo in contatto già da un po’ di tempo e finalmente abbiamo potuto concretizzare la nostra volontà di collaborare, partecipando insieme al Gran Premio d’Italia. Sono convinto che Mattia potrà fare bene: il Mugello è un tracciato dove ha già vinto in passato sia in 125 che in 250cc e sicuramente questa gara rappresenta per lui una grande opportunità di dimostrare il suo potenziale. In preparazione di questo appuntamento abbiamo svolto due giornate di test ad Aragon dove Mattia ha subito segnato ottimi tempi, a riprova che in questo periodo di inattività si è allenato duramente per essere pronto al rientro».
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