Lodetti: “Inzaghi ha troppa paura di non vincere”
L’ex calciatore del Milan analizza il delicato momento dei rossoneri e del suo allenatore
MILANO - Lucido e puntuale come sempre, Giovanni Lodetti fa il punto sul Milan e sulla difficile situazione di Filippo Inzaghi, a un passo dall’esonero dopo il 2-2 casalingo contro il Verona e perennemente in bilico a causa dei risultati scadenti che hanno allontanato il Milan dai primi sette posti della classifica di serie A. «In questo momento Inzaghi ha troppa paura di non vincere - sottolinea Lodetti a Milan Channel - se pensiamo che sabato sera contro il Verona ha iniziato la partita con tre attaccanti in campo e l’ha terminata con zero, diciamo che a San Siro nessuno è abituato a vedere queste cose. Anche in casa del Chievo, ad esempio, il Milan a mio avviso avrebbe dovuto schierare tre punte e aggredire l’avversario, invece con un atteggiamento rinunciatario Inzaghi ha fatto giocare solo il Chievo, e le squadre piccole, quando vedono che il Milan si ritira e abbassa il baricentro, prendono coraggio e tutto diventa più difficile». Sui singoli: «E’ rientrato Mexes ed ha giocato bene segnando anche un gol - continua Lodetti - è questo l’atteggiamento da tenere e che tutti si aspettano da un grande giocatore come lui, perché ha tutte le qualità per essere un leader senza comportarsi come ha fatto con la Lazio».