Bancomat in tilt allo stadio di Wembley, tifosi infuriati
Molti spettatori che assistevano all'incontro di calcio tra la Gran Bretagna e gli Emirati Arabi Uniti, allo stadio di Wembley, non hanno potuto acquistare cibo e bibite visto che le case hanno smesso di accettare pagamenti con le carte
LONDRA - In Italia sarebbe la normalità, a Londra per le Olimpiadi è invece successo un «mezzo finimondo»... Molti spettatori che assistevano all'incontro di calcio tra la Gran Bretagna e gli Emirati Arabi Uniti, allo stadio di Wembley, non hanno potuto acquistare cibo e bibite visto che le case hanno smesso di accettare pagamenti con le carte.
Ai tifosi è stato detto che non potevano utilizzare le loro Visa - la sola carta di credito o di debito consentita in quanto partner ufficiale dei Giochi Olimpici - e che dovevano pagare in contanti. Decine di migliaia di persone erano a Wembley a incitare la nazionale di Staurt Pearce, che ha vinto 3-1 con i gol di Ryan Giggs, Scott Sinclair e Daniel Sturridge. In precedenza l'Uruguay di Edinson Cavani era stata sconfitto 2-0 dal Senegal.
Prima dei Giochi, Visa aveva chiesto che alcuni bancomat presenti negli impianti olimpici - che consentivano i prelievi a tutte le carte - fossero rimosse e sostituiti con altri utilizzabile solo con le Visa. Lo UK Payments Council ha dichiarato che sono stati tolti 27 bancomat, sostituiti però soltanto con otto. Locog, il comitato organizzatore, ha fatto però sapere che il problema è ora risolto e non dovrebbero esserci problemi per i rimanenti incontri in programma a Wembley.
Non è il solo problema che ha coinvolto la «casa» della nazionale inglese. La polizia ha infatti ammesso di aver smarrito alcune chiavi durante un controllo di sicurezza prima dei Giochi. «La mattina del 24 luglio», ha dichiarato una portavoce della polizia metropolitana, agenti impegnati in operazioni di polizia allo stadio di Wembley hanno segnalato che le chiavi di sicurezza interne, utilizzate da loro nell'ambito di ricerche, sono andate perse». Locog ha fatto sapere che le serrature corrispondenti sono già state sostituite e la sicurezza non è mai stata compromessa.