Uefa e Fifa sospendono la Federcalcio bosniaca
Chiesto il cambiamento dello statuto in modo che sia diretta da un unico presidente e non più da una presidenza tripartita
GINEVRA - La Federcalcio bosniaca è stata sospesa «fino a nuovo ordine» dalla Fifa e dall'Uefa. Ieri è scaduto l'ultimatum sulle modifiche statutarie da attuare, pena appunto la sospensione automatica dall'Unione calcistica europea. La Bosnia è impegnata nel gruppo D delle qualificazioni agli Europei 2012: il suo prossimo impegno sarà il 3 giugno contro la Romania.
Alla federazione bosniaca Fifa e Uefa chiedono il cambiamento di statuto in modo che sia diretta da un unico presidente e non più da una presidenza tripartita composta su base etnica dai componenti serbo, croato e musulmano, così come avviene negli organi centrali di governo della Bosnia-Erzegovina.
La Uefa aveva accordato lo scorso ottobre alla Federazione bosniaca sei mesi di tempo, fino al 31 marzo appunto, per dotarsi di un nuovo statuto con un solo presidente.