19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Esperienza fallimentare

Dopo i Mondiali i giocatori nordcoreani alla «gogna»

In piedi per sei ore su un palco davanti a 400 tifosi inferociti. Il Ct della nazionale fa il manovale

PYONGYANG - I giocatori nordcoreani sono stati messi alla «gogna» dal governo di Pyongyang per la fallimentare esperienza ai Mondiali di calcio. In Sudafrica la nazionale guidata da Kim Jung Hun ha chiuso con tre sconfitte in altrettante partite. Al loro ritorno, il 2 agosto, i giocatori della nazionale nordcoreana sarebbero stati sottoposti a sei ore di umiliazione pubblica.

Secondo quanto riporta Radio Free Asia i giocatori, in piedi su un palco allestito al Palazzo della Cultura popolare, avrebbero ricevuto i rimproveri e gli insulti di oltre 400 persone per aver tradito la fiducia del leader Kim-Jong-il. Il ct invece sarebbe stato mandato a lavorare in un cantiere edile della capitale Pyongyang. La Corea del Nord era alla seconda partecipazione ai mondiali dopo quella del 1966.