Cannavaro sicuro: il bello deve ancora venire

JOHANNESBURG - Alla vigilia della decisiva sfida con la Slovacchia il capitano azzurro Fabio Cannavaro guarda già oltre e promette: «Il bello deve ancora venire». Quella di domani potrebbe essere l'ultima presenza in nazionale per il difensore centrale della nazionale, ma Cannavaro è deciso a rimandare l'addio alla maglia azzurra: «Da due anni lavoriamo per un obiettivo», ha detto Cannavaro oggi in conferenza stampa, «fermarci dopo tre partite sarebbe un peccato perché il bello deve ancora venire. Ci siamo allenati bene, siamo consapevoli che c'è bisogno di una vittoria per tirare su il morale di tutti».

Del possibile addio alla nazionale Cannavaro non vuole sentir parlare: «Qualche ricordo positivo l'ho lasciato», ha detto sorridendo Cannavaro, «se va tutto bene domani sarà la 136.ma presenza. Il mio obiettivo è qualificarmi con il resto della squadra e sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto fino ad ora, ma ci manca una vittoria. Una vittoria cambierebbe tutto». L'Italia, tra le maggiori delusioni di questo primo scorcio di Mondiale, resta una squadra temibile: «Dicono tutti che siamo vecchi e non sappiamo più giocare, ma alla fine nessuno ci vuole affrontare», ha sottolineato Cannavaro.