25 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Mondiale 2010

Ottavi al sapor sudamericano, «adieu» Francia

Sudafrica fuori, avanzano Sudcorea, Messico, Uruguay e Argentina

JOHANNESBURG - Francia e Sudafrica sono le prime due nazionali che ieri hanno salutato i Mondiali. L'avventura da incubo dei 'bleus' finisce nel peggiore dei modi. Dopo il caos dei giorni scorsi, la nazionale di Raymond Domenech esce sconfitta 2-1 nell'ultimo match contro i padroni di casa del Sudafrica. Anche la squadra di Parreira saluta definitivamente il primo Mondiale africano della storia e diventa la prima nazionale ospitante a non superare il primo turno. A Bloemfontein la Francia, penalizzata dall'espulsione di Gourcuff al 27' del primo tempo, subisce le reti di Khumalo al 20' e Mphela al 36' che vanificano il gol di Malouda nella ripresa. Si chiude il mondiale e anche l'avventura di Raymond Domenech che passerà il testimone della panchina transalpina a Laurent Blanc. L'ultima volta che i transalpini non superarono la fase a gironi fu nel 2002 nel torneo ospitato da Corea del Sud e Giappone. La Francia esce di scena con due record negativi eguagliati: 0 vittorie (come in altri 4 Mondiali, ultimo il 2002) e 2 sconfitte (come in altri 6 Mondiali, ultimo il 2002).

Nel girone A si sono qualificate agli ottavi di finale Uruguay, primo classificato con 7 punti e +4 di differenza reti, e Messico, secondo classificato con 4 punti insieme al Sudafrica ma con una migliore differenza reti (+1) dopo il successo della 'celeste' per 1-0 nel match di ieri. Una vittoria che consente agli uruguaiani di evitare l'Argentina e di affrontare il 26 giungo la Corea del Sud. I Coreani infatti centro per la seconda volta nella loro storia la qualificazione agli ottavi dopo un tiratissimo pareggio per 2-2 contro la Nigeria nel gruppo B. Regina del girone l'Argentina di Diego Armando Maradona che si è imposta per 2-0 sulla Grecia (gol di Demichelis e Palermo). Bottino pieno per l'albicelste che chiuse la prima fase con tre vittorie, 7 gol fatti e 1 subito e il 27 giungo affronterà il Messico. Torna a casa la Grecia mentre il mondiale perde un'altra rappresentate africana, la Nigeria.