Con la Nuova Zelanda obbligatorio vincere

NELSPRUIT - Dopo il controverso 1-1 contro il Paraguay nell'esordio, torna in campo questo pomeriggio l'Italia campione del mondo del ct Marcello Lippi, che a Nelspruit (ore 16) affronterà la Nuova Zelanda nella seconda giornata del Gruppo F dei Mondiali di calcio sudafricani. Salvati dal gol di De Rossi contro la Albirroja, gli azzurri oggi inseguono una vittoria necessaria per continuare ad inseguire la qualificazione agli ottavi di finale, ma anche il primo posto nel girone. L'avversario è sulla carta quello più debole, anche se nel primo match è riuscito sorprendentemente a bloccare sull'1-1 la Slovacchia. Le sorti del girone sono quindi ancora in perfetto equilibrio, ma è evidente che con una vittoria l'Italia si aprirebbe la strada verso la qualificazione. Il ct Lippi ieri sera nel corso della conferenza stampa di rito della vigilia, ha infatti riconosciuto che l'Italia «si gioca il passaggio del turno», ma che proprio per questo la sua squadra ha «tutto da perdere» e che allora «non è il caso di fare proclami».

Nessuna anticipazione, ovviamente, sulla formazione. «Non mi piace parlare il giorno prima, ne abbiamo parlato fra di noi. Ma poi perché si parla solo di quello?», ha detto Lippi ai giornalisti. «La squadra è cresciuta, psicologicamente e fisicamente, credo sia pronta. Chiedo grande attenzione in certe situazioni, sui calci piazzati, poi più li teniamo lontani dalla nostra area e meglio sarà. E più riusciremo a giocare in velocità e con palla bassa, più saranno i vantaggi». La possibile formazione vede Marchetti in porta, in difesa la conferma della linea vista contro il Paraguay con Zambrotta-Cannavaro-Chiellini-Criscito, De Rossi e Montolivo sicuri a centrocampo, così come Pepe su una delle due fasce, mentre ci sarebbe ballottaggio fra Camoranesi e Marchisio per l'altra. In attacco, accanto al confermato Gilardino, altro possibile ballottaggio tra Iaquinta e Di Natale.

Le altre partite - Gli azzurri avranno oltre tutto il vantaggio di scendere in campo sapendo già cosa sarà successo fra Slovacchia e Paraguay, in campo alle 13.30 a Bloemfontein. Una partita che rappresenta soprattutto per la Slovacchia, alla luce del già citato 1-1 con gli All Whites all'esordio, l'ultima spiaggia, visto che la terza giornata prevede per loro il durissimo scoglio della sfida contro i campioni del mondo, mentre i sudamericani e la dovranno vedere con la Nuova Zelanda. In serata, chiusura con il match che sulla carta si preannuncia come il più spettacolare, con il Brasile e la Costa d'Avorio in campo a Johannesburg (ore 20.30) per il match che apre la seconda giornata del Gruppo G (domani Portogallo-Corea del Nord a Città del Capo). La Selecao del ct Carlos Dunga ha esordito con un poco brillante 2-1 alla Corea del Nord, mentre gli Elefanti del ct Sven Goran Eriksson hanno pareggiato per 0-0 contro il Portogallo. Sarà una sfida aperta ad ogni risultato, per quello che in effetti sembra confermarsi come il girone più equilibrato.