20 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Ciclismo - Doping

Di Luca controanalisi positive, rischia 2 anni

Legale dell'abruzzese: «Saputo da stampa, attendiamo comunicazione»

ROMA - Positività confermata anche alle controanalisi per Danilo Di Luca. «Lo abbiamo saputo dalla stampa, a noi non è stato ancora formalmente comunicato nulla e credo che questo non avverrà prima di domani», ha detto a Sky Ernesto Di Toni, il legale di Di Luca.

Il ciclista abruzzese del team Lpr era risultato positivo per due volte al Cera, l'Epo di nuova generazione, all'ultimo Giro d'Italia dopo le tappe del 20 e del 28 maggio, l'undicesima e la diciottesima. I campioni «B» dei test sono stati analizzati dal laboratorio francese di Chatenay-Malabry ed i risultati sarebbero stati confermati da quello di Vienna. Lo scorso 22 luglio l'Unione ciclistica internazionale aveva annunciato la positività di Di Luca e sospeso il ciclista. Il 'killer di Spoltore' ora rischia due anni di squalifica.

Di Luca, secondo all'ultimo Giro d'Italia, è stato già condannato nel 2007 a tre mesi di sospensione nel quadro dell'inchiesta doping 'Oil for drug', avvicinato più volte al medico radiato Carlo Santuccione e sottoposto ad un procedimento disciplinare, concluso con un proscioglimento, per l'esito anomalo di un controllo dopo la tappa dello Zoncolan della corsa rosa da lui vinta nel 2007.