31 luglio 2025
Aggiornato 06:30
Tennis

Federer «espugna» il Roland Garros

Battuto Soderling. Primo trionfo in carriera per svizzero su terra battuta di Parigi

PARIGI - All'undicesimo tentativo e dopo le ultime tre finali perse di fila, Roger Federer è finalmente riuscito ad «espugnare» il Roland Garros e a conquistare così il suo primo successo in carriera nella prova del Grande Slam disputata sui campi in terra battuta di Parigi.

Nella finale del torneo maschile, infatti, lo svizzero, numero 2 del mondo e testa di serie numero 2 del tabellone, ha piegato in tre set lo svedese Robin Soderling, testa di serie numero 23: 6-1, 7-6 (1), 6-4 in appena un'ora e 55 minuti di gioco i parziali del match. Federer, 29 anni ad agosto, aveva perso ad inizio stagione la finale degli Australian Open, la prova inaugurale dello Slam. Nel 2004, 2006 e 2007, quando per tre volte aveva conquistato il successo ad Australian Open, Wimbledon e US Open, era stato sempre il Roland Garros ad impedirgli di conquistare il Grande Slam.

In una stagione nella quale Federer contava finora un solo successo (Madrid), è arrivato invece per lui il trionfo più agognato (il cinquantanovesimo, eguagliato lo statunitense Pete Sampras), il quattordicesimo Slam della sua carriera (3 Australian Open, 5 Wimbledon e 5 US Open). Soderling prima di questa finale in carriera non aveva mai superato il terzo turno nei quattro tornei dello Slam (terzo turno proprio al Roland Garros del 2008, a Wimbledon nel 2007 e nel 2003 e agli US Open nel 2005).