Attivatore plurifunzionale: l’apparecchio che migliora respirazione, deglutizione e masticazione
Il dottor Francesco Santi a Diario Salute TV «La particolare forma dell’apparecchio permette di migliorare la respirazione, la deglutizione e la masticazione con una ricaduta positiva sulla salute generale del paziente»
L’attivatore plurifunzionale di Soulet-Besombes è un apparecchio morbido che venne ideato da due ortodontisti francesi nel momento in cui si trovarono ad affrontare un particolare problema. A quell’epoca, i ragazzi partivano a giugno e tornavano a scuola i primi di ottobre – spiega il dottor Francesco Santi, medico chirurgo dentista a Torino. Gli apparecchi ortodontici in uso allora erano per lo più apparecchi fissi, però non si potevano lasciare dei ragazzi abbandonati a se stessi per più di tre mesi con un apparecchio fisso. Si sarebbe potuta staccare una parte, rompersi un filo o avere lesioni alla bocca. Quindi, sistematicamente gli apparecchi venivano smontati a giugno e rimontati a fine settembre. In questi tre mesi si verificavano regolarmente dei peggioramenti e recidive.
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L’idea di Soulet e Besombes
«I due ortodontisti francesi si misero a studiare un tipo di apparecchio che i ragazzi potevano portare in questo periodo, che non richiedesse un controllo così assiduo e che non fosse potenzialmente pericoloso. Misero, quindi a punto l’attivatore», continua il dottor Santi.
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Cos’è l’attivatore plurifunzionale?
«Si tratta di un apparecchio realizzato originariamente in caucciù. Attualmente può essere realizzato anche in materiale termoplastico o silicone. Però alcune caratteristiche sono fondamentali e comuni a tutti i modelli. È un apparecchio unico che si posiziona su entrambe le arcate. Nella zona un po’ più alta calzano i denti superiori e nella parte bassa si chiude incastrando i denti inferiori. L’apparecchio di deve portare a bocca chiusa».
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I benefici dell’attivatore plurifunzionale
«Con l’utilizzo di questo apparecchio, Soulet e Besemobes notarono che quando montavano gli apparecchi fissi non solo non c’erano più state recidive o peggioramenti ma, al contrario, la situazione dei ragazzi era persino migliorata. Si iniziò quindi a studiare il funzionamento di questo apparecchio e si vide che agisce elettivamente sulle funzioni della bocca».
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Migliora respirazione e deglutizione
«L’apparecchio rieduca la respirazione, che deve essere esclusivamente nasale, poiché inserendolo tra i denti viene impedita la respirazione orale. Con la sua forma, inoltre, guida la lingua nella corretta posizione sul palato – ma nella funzione della deglutizione ne parleremo in maniera approfondita in un altro video».
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Viene coinvolta la salute generale del paziente
«Quando si indossa, l’attivatore plurifunzionale deve essere mordicchiato in un modo particolare eseguendo un semplice esercizio. Questo permette anche di rieducare la masticazione. Ed è proprio dal modo di agire da queste funzioni: respirazione, deglutizione e masticazione che dipende la forma della bocca. L’efficacia dell’attivatore è quindi legata al riequilibrio di queste funzioni e, attraverso queste, noi abbiamo una riarmonizzazione della bocca e una ricaduta positiva sulla salute generale del paziente», conclude il dottor Santi.