Esistono rimedi naturali per combattere la carie?
Francesco Santi a Diario Salute TV: «La carie è in realtà è un’espressione a livello del cavo orale di una problematica generale»
Negli anni Trenta del secolo scorso, il dentista americano Weston Price si mise a viaggiare per tutto il mondo, iniziando a scoprire cos’è che manteneva sani i denti – racconta Francesco Santi, medico dentista di Torino. Si tratta di un concetto molto interessante: partire dall’idea della salute, di cosa la mantiene, piuttosto che cercare di comprendere tutti i fattori che possono causare una malattia e combatterla.
Perché tanta carie in aumento?
«Weston Price girò il mondo alla ricerca dei fattori di mantenimento di una salute ottimale. Documentò fotograficamente tutti i suoi referti, e notò un fatto importante: universalmente, fino a che una popolazione manteneva la sua alimentazione tradizionale, le bocche erano sane, si sviluppavano correttamente ed erano relativamente indenni dalla carie. Se invece si passava a un’alimentazione tipica del modello occidentale dell’epoca e ricca di farine raffinate, di zuccheri e prodotti industriali, le bocche cominciavano a degenerare sia a livello di forma che come quantità di carie», continua il dottor Santi.
La migliore prevenzione
«La migliore prevenzione della carie è sicuramente un’alimentazione sana. Quindi un’alimentazione priva di zuccheri raffinati e il più possibile integrale. Questo perché la carie non è solo una malattia della bocca. Weston Price, infatti, intitolò la sua opera fondamentale ’’Nutrizione e degenerazione fisica’’. La carie, quindi, è sì una malattia della bocca ma in realtà è un’espressione a livello del cavo orale di una problematica generale. Sarebbe lungo affrontare tutte le implicazioni a livello sistemico di tale disturbo».
Una questione di flora batterica
«A livello della bocca possiamo comunque dire che l’alimentazione seleziona una certa flora batterica a livello del cavo orale. Chi mangia molti zuccheri semplici fin da piccolo, seleziona una flora batterica in grado di fermentare questi zuccheri, produrre acidi e di conseguenza carie. Invece, chi fin da piccolo adotta una dieta diversa seleziona una flora batterica meno propensa a causare carie. Quindi, uno dei presidi che possiamo mettere in atto per la prevenzione della carie è una lotta ecologica a livello della bocca.
Cosa usare?
«Attualmente esistono dei prodotti che contengono dei batteri – dei probiotici simili a quelli che si usano per l’intestino – che combattono i batteri capaci di causare la carie. Tra questi vi è anche lo streptococco mutans. Quindi la nuova frontiera della prevenzione è proprio la lotta ecologica per modificare l’ambiente del cavo orale», conclude il dottor Santi.