19 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Malattie infettive

Le persone con tumore hanno un rischio più elevato di herpes zoster

Un nuovo studio rivela che i pazienti con diagnosi di cancro hanno il 40% di probabilità in più di sviluppare il fuoco di sant’Antonio, o herpes zoster

Secondo quanto emerso da uno studio pubblicato sul Journal of Infectious Diseases, e condotto dai ricercatori del Boston Children Hospital e la Harvard Medical School, presso l’Università di Harvard, i pazienti oncologici che hanno ottenuto una qualsiasi diagnosi di cancro hanno fino al 40% più rischio di sviluppare l’herpes zoster (o fuoco di sant’Antonio) rispetto a una persona senza il cancro.

Il rischio

Il dottor Kosuke Kawai e colleghi hanno analizzato il rischio di sviluppare l’herpes zoster in 240mila soggetti adulti prima e dopo la loro diagnosi di cancro, in un periodo di tempo che va dal 2006 al 2015. «Questi risultati – spiega il dott. Kawai in un comunicato stampa – hanno importanti implicazioni in vista dei recenti progressi nello sviluppo di vaccini contro l’herpes zoster». Dai dati raccolti e analizzati, i ricercatori hanno trovato che coloro che avevano ricevuto una diagnosi di tumore o cancro solido, come per esempio quello al seno, alla prostata, al polmone o anche altri organi, avevano dal 30% al 40% più probabilità di soffrire di herpes zoster.

Il virus dell’herpes

L’infezione chiamata herpes zoster è causata dallo stesso virus della varicella. Per cui, in genere, che ha fatto la varicella ha in sé questo virus in forma latente – dato che rimane nell’organismo a vita. L’herpes zoster è chiamato proprio ‘fuoco di sant’Antonio’ perché è una condizione molto dolorosa che colpisce la pelle. Dietro allo scatenarsi dell’herpes zoster si ritiene vi possano essere situazioni stressati e un indebolimento del sistema immunitario. Non a caso, molti pazienti oncologici sono stati colpiti dall’herpes zoster dopo un trattamento di chemioterapia. Secondo i ricercatori, il fatto di avere il cancro non è determinante in toto per sviluppare l’herpes zoster, ma l’eventuale ambiente può favorirne l’esordio. L’herpes zoster, infatti, colpisce anche chi non è malato di cancro e, secondo i CDC Usa, una persona su tre svilupperà l’herpes zoster nel corso della propria vita. Tuttavia, come accennato, chi ha il cancro ne è più soggetto – specie se è sottoposto a stress psico-fisico, anche a causa dei trattamenti.