28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Sangue e sudore

Firenze, l'incredibile caso della ragazza di 21 anni che suda sangue da occhi e mani

Una ragazza di 21 anni è stata ricoverata a Firenze per una strana condizione: suda letteralmente sangue dal viso e dalle mani. I medici, sconcertati, non hanno saputo dare una diagnosi. Ma i ricercatori dell’Università di Firenze hanno una risposta

A Firenze una ragazza suda sangue
A Firenze una ragazza suda sangue Foto: Shutterstock

FIRENZE – Che cosa accade a una ragazza di 21 anni che all’improvviso inizia a sudare letteralmente sangue dalla faccia e dai palmi delle mani? E senza che vi siano lesioni o ferite? In un mese come ottobre verrebbe da pensare che si tratti di uno scherzo di Halloween, per quanto raccapricciante. Ma le cose non stanno così, difatti la ragazza è stata ricoverata in ospedale, anche se i medici non hanno saputo dire di cosa si trattasse esattamente. A risolvere il mistero, tuttavia, ci hanno pensato i ricercatori dell’Università di Firenze Roberto Maglie e Marzia Caproni.

Sanguinava già da un po’
La ragazza, di cui non è stato rivelato il nome, in realtà pare soffrisse di questa bizzarra condizione già da tre anni, prima di venire ricoverata. Il caso singolare è stato oggetto di studio da parte dei due ricercatori del dipartimento di Dermatologia dell’ateneo fiorentino e si guadagnato le pagine della rivista scientifica Canadian Medical Association Journal (CMAJ). Secondo quanto riportato dai medici, in realtà non si tratterebbe di qualcosa di macabro o mistico, ma ‘semplicemente’ di una rara condizione – che colpisce una persona su 10 milioni – chiamata ematoidrosi (o emothohidrosis).

Non c’è un motivo apparente
Secondo i medici non vi è un motivo o un innesco apparente per cui la ragazza inizi a sanguinare. Tuttavia si è scoperto che il fenomeno appare con più frequenza ed evidenza quanto lei è sotto stress. Il sanguinamento in genere dura da uno a cinque minuti. L’ipotesi più accreditata è che sotto stress, in particolare quello fisico da attività, provochi la rottura dei capillari sotto pelle, e che questo faccia sì che insieme al sudore esca anche del sangue. A seguito del fenomeno, chi ne soffre può accusare stanchezza e disidratazione.

Non esiste cura
Poiché la condizione è assai rara e per lo più sconosciuta, al momento non esiste cura. Per cui la ragazza, come tutti quelli che ne soffrono, dovrà rassegnarsi a ‘sanguinare’ di tanto in tanto dalla faccia e dalle mani. Una soluzione temporanea, dicono i medici, è quella di evitare per quanto possibile lo stress.  Solo che le persone che ne soffrono, come anche la ragazza, si sentono depresse e isolate dalla società proprio perché quando si verifica il sintomo le persone intorno si spaventano. La condizione è reale, sottolineano i medici, e la ragazza non finge. Al momento lei è trattata con un farmaco chiamato propranololom, che è beta-bloccante e ha sostanzialmente ridotto i suoi sintomi, ma non li ha completamente eliminati.

È tutto vero
A corredo dell’articolo pubblicato sulla rivista medica canadese, il noto medico ed ematologo Jacalyn Duffin, ha scritto che in un primo momento era scettico e sospettava che i medici italiani fossero stati tratti in inganno. Ma dopo aver esaminato esaurientemente la letteratura medica, ha cambiato idea. Non si sa granché circa la causa di questa rata condizione, ma si ipotizza possa essere il risultato di stress o di paura estrema. In uno studio pubblicato sul Journal of Dermatology si riporta che i numerosi vasi sanguigni che circondano le ghiandole sudoripare si contraggono o si restringono sotto la pressione da stress. Poi, con il cresce dell’ansia i vasi si dilatano fino al punto di rottura. Il sangue che ne esce finisce così nelle ghiandole sudoripare, che lo spingono in superficie insieme al sudore. Il risultato è la fuoriuscita di liquido rosso composto da sangue e sudore, piuttosto rivoltante alla vista.