Cos’è l’ematocrito?
Cos’è l’ematocrito, come si misura e perché si può alzare o abbassare rispetto alla norma

L’ematocrito è un valore che si rileva tramite prelievo del sangue. È un tipo di esame che fa parte dell’emocromocitometrico, più conosciuto con il nome di emocromo.
Cos’è l’ematocrito?
L’ematocrito è l’espressione di un rapporto tra la parte corpuscolata – quindi solida – e quella liquida presente nel nostro sangue.
Che differenza c’è tra la parte solida e liquida?
Il nostro sangue è composto da diverse sostanze. Queste possono essere suddivise in solide o liquide. La prima comprende i globuli rossi o eritrociti, i globuli bianchi e le piastrine. La parte solida, invece, è il cosiddetto plasma.
- Cos’è il plasma?
Il plasma è la componente liquida del sangue e contiene circa il 92% di acqua. La parte restante sono per lo più proteine e minerali, ma possono essere anche residui di prodotti del metabolismo ed elettroliti organici. La sua peculiarità è quella di consentire il trasporto di glucosio, ormoni e anidride carbonica.
Come si determina l’ematocrito?
L’ematocrito viene determinato grazie a un’apposita centrifuga in grado di separare la parte solida del sangue con quella liquida. Dopo beve tempo la parte corpuscolata cade al fondo e quella liquida sale in superficie. In condizioni normali si ha circa il 44-45% di elementi corpuscolati (per lo più eritrociti o globuli rossi), l’1% di piastrine e globuli bianchi e il 55% di plasma.
- Leggi anche: Le cause dell’ematocrito alto
Cos’è l’ematocrito e perché può essere troppo alto. Le cause, i sintomi e i rischi derivanti da un aumento dell’ematocrito o emocromo.
Quando l’ematocrito si alza
L’ematocrito si può alzare in diversi casi. Il primo e più comune è la disidratazione dovuta a diversi fattori (per esempio gastroenteriti, calore eccessivo, diabete, problemi renali). Quando l’ematocrito è alto il sangue è più vischioso con il rischio di rallentare il suo scorrere. D’altro canto, aumentando il livello di emoglobina garantisce un miglior apporto di ossigeno ai vari tessuti corporei.
- Leggi anche: Ematocrito basso? Scopri perché
Come si valuta l’ematocrito, i sintomi dell’ematocrito basso, le cause e le conseguenze.
Quando l’ematocrito si abbassa
Al contrario, vi sono condizioni in cui l’ematocrito si riduce. Ciò significa che la parte liquida del sangue – il plasma – è in concentrazioni nettamente superiori alla norma (oltre il 55%). Ciò consente da un lato di avere una fluidità maggiore del sangue e quindi un miglior scorrimento; dall’altro si assiste a una riduzione dell’emoglobina e quindi di ossigenazione. Non a caso chi ha l’ematocrito troppo basso può soffrire di giramenti di testa, capelli e unghie fragili per mancato nutrimento a livello tissutale. Tra le cause più comuni di ematocrito basso ci sono un’insufficiente produzione di globuli rossi o un eccessivo apporto di liquidi. Un altro motivo – considerato fisiologico – è la gravidanza.
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