29 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Medicina

Vaccini pronti in 7 giorni, sono i sieri «express»

In soli sette giorni sarà possibile avere a disposizione un vaccino. Sono i sieri ‘express’ sviluppati dagli scienziati del Mit. I primi a essere prodotti sono quelli per l’influenza H1N1, Ebola e il toxoplasma gondii, che causa la toxoplasmosi

MASSACHUSETTS – Dagli ingegneri statunitensi dell’illustre MIT (Massachusetts Institute of Technology) arrivano i nuovi vaccini facilmente personalizzabili e che, in più, possono essere prodotti in una sola settimana. Un grande vantaggio, che permette di agire con rapidità in caso di condizioni d’emergenza o epidemie incontrollate.

Efficaci
I test condotti per ora su modello animale sono stati positivi, mostrando un’efficacia pari al 100%. Il sistema sviluppato dagli scienziati si è finora rivelato applicabile contro virus piuttosto temibili come Ebola, l’influenza H1N1 e il toxoplasma gondii, che è causa della toxoplasmosi.

Come funziona
Il nuovo vaccino è composto di filamenti di materiale genetico, noto come ‘Rna messaggero’. Questo materiale può essere progettato per codificare qualsiasi proteina virale, batterica o parassitaria. Una volta prodotto, viene confezionato all’interno di una molecola che può trasportare l'Rna alle cellule. Una volta qui, è a sua volta 'tradotto' in proteine che determinano una risposta immunitaria da parte dell'ospite.

Altre prospettive
Le prospettive degli scienziati per questi nuovi vaccini non si fermano al controllo delle malattie infettiva, ma vanno oltre: per esempio la lotta al cancro. Difatti hanno intenzione di sviluppare vaccini che possano ‘insegnare’ al sistema immunitario come riconoscere e distruggere i tumori. «Questo approccio ci permette di ottenere vaccini contro nuove malattie in soli 7 giorni, dandoci così il potenziale di affrontare epidemie improvvise o apportare modifiche e miglioramenti rapidi alle strategie vaccinali attuali», conclude Daniel Anderson, professore associato presso il Dipartimento di Ingegneria chimica del Koch Institute for Integrative Cancer Research and Institute for Medical Engineering and Science (Imes) del Mit.