13 ottobre 2025
Aggiornato 23:30
Rimedi naturali

Stress da notte prima degli esami? Ecco i medicinali omeopatici alleati degli studenti 2016

Ci siamo, per molti studenti delle «superiori», si avvicina l'appuntamento spesso temuto degli esami di maturità. Stress, ansia, agitazione, notti in bianco… sono solo alcuni degli sgraditi compagni che possono accompagnare questo appuntamento e, in particolare, la notte prima degli esami. Ma tutto ciò si può contrastare con i medicinali omeopatici e i consigli della dott.ssa Elena Rastaldi

MILANO – Sta arrivando mercoledì 22 giugno, l'appuntamento per migliaia di studenti delle 'superiori' che dovranno affrontare gli esami di maturità. Un passo importante, che segna in un certo qual modo l'ingresso nell'età adulta. Proprio per questo e in fondo perché è un esame, sono molti i ragazzi che lo vivono con stress, ansia e così via – complici a volte anche le corse contro il tempo per ripassare, il recuperare e fissare bene in mente tutte le nozioni apprese durante gli anni trascorsi sui banchi di scuola. Poiché è importante mantenere la concentrazione e non farsi distrarre dall'agitazione e dai 'vuoti di memoria' improvvisi, ecco che in aiuto degli studenti arrivano i medicinali omeopatici e i consigli della dott.ssa Elena Rastaldi, farmacista esperta in omeopatia presso la Farmacia Meazza di Rho.

Fin dal mese di maggio
«A maggio – racconta la dott.ssa Rastaldi – molti genitori entrano in farmacia per chiedermi un consiglio su come aiutare i loro ragazzi che si stanno preparando agli esami. Mi domandano qualcosa che possa sostenere i loro ragazzi durante questo periodo così impegnativo. A chi mi chiede consiglio, spiego che oltre a una dieta equilibrata e al rispetto delle ore di riposo, possono essere d'aiuto alcuni integratori alimentari e diversi medicinali omeopatici, che permettono di trovare una risposta efficace ai disturbi che si possono presentare in questo periodo: dall'ansia all'insonnia, fino agli immancabili disturbi gastro-intestinali. I medicinali omeopatici, ricordo sempre ai miei pazienti, hanno alcuni importanti vantaggi: non presentano infatti tossicità chimica, sono privi di effetti secondari noti e possono essere assunti anche associati ad altre terapie in corso perché non comportano rischi d'interazione. Per tutte queste loro caratteristiche, sono adatti a tutte le età e pratici da assumere, anche senz'acqua».

Quali sono i disturbi più comuni?
Quali sono i disturbi che colpiscono più spesso i maturandi – e anche i numerosi studenti universitari, che in questo periodo affrontano la faticosa sessione di esami estiva? La dottoressa Elena Rastaldi ci riporta un elenco di questi disturbi e indica i medicinali omeopatici e gli integratori alimentari adatti per affrontare al meglio gli esami.

  1. ANSIA LIEVE
    Durante le prove d'esame, alcuni studenti manifestano la cosiddetta 'paura che blocca', una sorta di ansia da prestazione che provoca la sensazione di dimenticare tutto quello che si è studiato: in questi casi consiglio Gelsemium 15 CH, 5 granuli al mattino e più volte al giorno secondo necessità. Quando il problema si manifesta con «ansia da anticipazione», che si traduce in apprensione, attività frenetica ed eventualmente vertigini e crampi, si può assumere Argentum nitricum 15 CH, 5 granuli 3 volte al giorno. Se l'ansia nasce invece da un senso di frustrazione con paura di non farcela e provoca irritabilità, palpitazioni, insonnia e sensazione di avere un «nodo alla gola», consiglio Ignatia amara 15 CH, 5 granuli, 3 volte al giorno.
     
  2. PROBLEMI GASTRO-INTESTINALI
    Per molti studenti lo stress ha un forte impatto sull'apparato gastro-intestinale, determinando nausee, digestione difficoltosa, crampi, bruciori di stomaco e spesso attacchi di diarrea prima dell'esame. Se si manifestano bruciori di stomaco intensi, consiglio Robinia pseudo-acacia 5 CH e Iris versicolor 5 CH, 5 granuli di ognuno ogni mezz'ora. In caso di crampi allo stomaco è invece preferibile assumere 5 granuli di Cuprum metallicum 5 CH e Colocynthis 5 CH ogni mezz'ora. Per tutti i ragazzi che in questo periodo trascurano un'alimentazione sana e mangiano in maniera disordinata, magari davanti al computer o sui libri, assumendo più di tre caffè durante la giornata, consiglio Nux vomica 5 CH, 5 granuli dopo i pasti. Se la tensione si manifesta con scariche di diarrea poco prima dell'esame, è bene assumere Gelsemium 15 CH, cinque granuli dopo ogni scarica, associato ad Aloe 5 CH, un valido aiuto in casi di emergenza.
     
  3. OCCHI SECCHI E ARROSSATI
    I disturbi alla vista sono tra i primi problemi a presentarsi quando si passano tante ore di seguito sui libri o davanti al computer, situazioni che si possono facilmente verificare se si sta preparando un esame. Il cosiddetto 'occhio secco' è uno dei principali disturbi causati dallo sforzo visivo sui libri e dall'uso prolungato dei terminali. La lettura di caratteri piccoli, magari in una posizione non corretta o con la luce sbagliata, e la messa a fuoco dei monitor sono una fonte di stress per gli occhi. È normale quindi che durante le ore di studio i ragazzi possano lamentare secchezza oculare: i continui adattamenti di messa a fuoco e la riduzione dell'ammiccamento provocano affaticamento visivo e bruciori. L'irritazione dell'occhio causa secchezza che a sua volta alimenta l'irritazione: di conseguenza si genera un circolo vizioso fra questi due disturbi. Di solito i ragazzi che hanno passato molte ore sui libri o davanti al pc lamentano arrossamento oculare, senso di secchezza e di corpo estraneo, sensazione di bruciore, prurito e fastidio alla luce. Per risolvere secchezza e arrossamento oculare consiglio di ripristinare al più presto l'equilibrio del film lacrimale dell'occhio applicando 2 gocce del collirio omeopatico Euphralia, ripetendo l'applicazione fino a 6 volte al giorno. Questo collirio è a base di Euphrasia officinalis e Chamomilla vulgaris, due sostanze attive tradizionalmente utilizzate dalla farmacologia omeopatica nel trattamento dei più frequenti disturbi dell'occhio. Per via orale consiglio l'assunzione di Ruta graveolens 5 CH, 5 granuli 3 volte al giorno, per ridurre l'affaticamento visivo.
     
  4. INSONNIA
    La difficoltà ad addormentarsi e a riposare serenamente è un disturbo ricorrente tra gli studenti, che spesso trascorrono insonni le notti precedenti agli esami. Questo disturbo non va sottovalutato perché può causare irritabilità, calo dell'attenzione, difficoltà nell'apprendimento e nella memorizzazione. Una buona qualità del sonno, infatti, è indispensabile sia per il corpo che per la mente e rappresenta un elemento fondamentale per rendere al meglio durante gli esami. Se lo studente trascorre più di una notte in bianco a causa dello stress che precede gli esami i medicinali omeopatici possono essere d'aiuto. Quando l'insonnia è caratterizzata dall'incapacità di smettere di pensare, (non è raro che sotto esame i ragazzi continuino a ripassare mentalmente le nozioni studiate durante il giorno, o a prefigurarsi l'esame o i professori che li interrogheranno, senza riuscire a prendere sonno), consiglio ancora Gelsemium 15 CH e Argentum Nitricum 15 CH, 5 granuli di entrambi prima di coricarsi, somministrazione da ripetere durante la notte se necessario. Se invece l'insonnia è legata ad eccessiva stanchezza mentale suggerisco Kalium Phosphoricum 15 CH, 5 granuli la sera prima di coricarsi.
     
  5. STANCHEZZA
    Quando la stanchezza inizia a farsi sentire, magari proprio a ridosso delle prove d'esame, oltre a Magnesium 300+, consiglio di assumere un tubo dose alla settimana di Phosphoricum acidum 30 CH. In un periodo di sovraffaticamento e di sforzi intellettivi, capita spesso che gli studenti lamentino di non riuscire a concentrarsi e a memorizzare le nozioni a dovere. In questo caso consiglio di nuovo Kalium phosphoricum 30 CH, un tubo dose alla settimana anche per la sonnolenza diurna conseguente all'incapacità di riposare durante la notte. Infine, se alla stanchezza intellettiva si aggiunge anche quella legata al caldo intenso dei giorni estivi, consiglio di assumere 5 granuli mattino e sera di China rubra 5 CH.
     
  6. MAL DI TESTA
    Niente di peggio per uno studente sotto esame che un attacco di mal di testa. La cefalea purtroppo può essere una sgradita compagna nelle giornate di full immersion, determinando un calo nelle capacità di concentrazione e di memorizzazione. In questi casi, indico Belladonna 5 CH, 5 granuli da assumere anche più volte al giorno, iniziando alla primissima comparsa dei sintomi. Quando il dolore risulta essere pulsante, peggiora anche al solo movimento del capo o degli occhi e determina intolleranza a luce e rumore consiglio Bryonia 5 CH; quando invece il mal di testa è accompagnato da forte sensazione di sfinimento da eccessiva concentrazione allo studio il medicinale giusto è di nuovo Kalium Phosphoricum 15 CH. Di entrambi vanno assunti 5 granuli, anche più volte al giorno.
     
  7. HERPES
    Inseparabile compagno durante i periodi di stress e affaticamento, l'herpes ricompare con facilità nei soggetti predisposti. A chi mi chiede un consiglio, indico Rhus toxicodendron 15 CH, di cui ne vanno assunti 5 granuli ogni ora, non appena si percepisce il pizzicorio tipico dell'herpes che si sta formando sul labbro.

I consigli in più

  1. Fare una lista delle materie e degli argomenti da ripassare, cercando di stilare un equilibrato piano di studi per tutti i giorni che precedono l'esame. Evitare le full immersion dell'ultima ora, che non possono che far crescere l'ansia da esame.
  2. Durante le ore di studio, se si sente montare l'ansia, possono essere d'aiuto alcuni esercizi di rilassamento: fermarsi cinque minuti, sedersi in posizione comoda, mantenendo gli occhi chiusi respirando profondamente e focalizzandosi su pensieri diversi dall'esame.
  3. È bene mangiare in maniera equilibrata, privilegiando cereali integrali, verdure crude a foglia verde, frutta di stagione, pesce azzurro e carni bianche, che risultano più digeribili. Per gli spuntini evitare gli alimenti troppo ricchi di zuccheri o grassi, prediligendo invece la frutta secca. Questi alimenti contengono il magnesio, definito 'cibo della mente', assieme agli acidi grassi essenziali. Ricchi di magnesio sono anche i cereali integrali, il miglio, i piselli e i legumi. Le noci e le mandorle non tostate, assieme agli anacardi, ma anche il pesce, i semi di lino, l'olio di colza e il ribes nero, danno un apporto in omega 3 importante per l'umore e per favorire una migliore efficienza cerebrale.
  4. Può essere utile prendersi delle pause dallo studio in cui fare dell'attività fisica: una nuotata in piscina, una corsa al parco o semplicemente una camminata sotto casa per riattivare la circolazione e distogliere la mente dagli esami.