27 agosto 2025
Aggiornato 19:30
Rimedi naturali contro l’acidità di stomaco

Soffri di acidità gastrica? Prova con i semi di aneto

Le proprietà dell’aneto per proteggere stomaco e intestino in caso di acidità e altri problemi

Il bruciore di stomaco – o pirosi gastrica – è una condizione molto diffusa nel nostro Paese. Complici una dieta squilibrata e scarso esercizio fisico, questo disturbo può acuirsi fino a diventare un vero e proprio problema quotidiano. Esistono diversi rimedi naturali contro l’acidità gastrica, ma in pochi conoscono gli effetti dei semi di aneto. Ecco come usarli e sfruttarne al massimo i benefici.

L’aneto spegne il fuoco che c’è in te
Sia le foglie che i semi di aneto sembrano essere particolarmente attivi nei disturbi legati all’apparato digerente. Gli oli essenziali in essi contenuti stimolano la produzione di saliva, migliorando la digestione e proteggendo la mucosa gastrica. Inoltre sono molto efficaci nelle persone che soffrono anche di gonfiore e aerofagia.

I semi migliorano il rivestimento dello stomaco
Come nel caso di altri rimedi naturali, anche i seni di aneto sono in grado di migliorare il rivestimento della mucosa gastrica, evitando così l’insorgere di eventuali ulcere. Inoltre, svolgono un effetto leggermente lassativo, velocizzando il tempo di permanenza del cibo all’interno dello stomaco.

In combinazione con altea e malva potenzi gli effetti
Le radici di Altea e i bellissimi fiori blu di Malva sono altri potenti protettivi dello stomaco. Un utilizzo quotidiano associato ai semi di aneto può evitare l’insorgere di ulcere e curare quelle di piccole entità.

Se hai già le ulcere, prova con il succo di cavolo
Si tratta di un rimedio pluriverificato dalle più recenti ricerche scientifiche: il succo di cavolo bevuto fresco ogni giorno può guarire le ulcere gastriche. Dai risultati è emerso che la percentuale di guarigione supera il 90 per cento nelle delle persone partecipanti agli studi.

Come usare i semi di aneto
I semi di aneto possono essere utilizzati tal quali a fine pasto. Se ne consumano una piccola quantità, masticandoli molto bene, almeno due volte al giorno. In alternativa, si può bere un decotto di semi di aneto portandoli a ebollizione per un paio di minuti. Si lasciano riposare per altri cinque minuti, quindi si filtra e si beve. Anche in questo caso è preferibile consumarli dopo i pasti principali.

Per potenziarne l’effetto, aggiungi succo di limone
È vero, il limone è acido. O almeno così sembra quando lo mettiamo in bocca. Ma a contatto con la nostra saliva e con gli acidi gastrici avviene una trasformazione: diventa carbonato di potassio. Si tratta di una sostanza fortemente basica utile proprio contro il bruciore di stomaco.

Le controindicazioni dell’aneto
Le controindicazioni dell’aneto riguardano soprattutto l’olio essenziale o i semi usati in grandi quantità. Comunque è sconsigliato in caso di ipotensione, asma, epilessia e prolungata esposizione al sole.