25 aprile 2024
Aggiornato 06:00
I rapporti di coppia e i matrimoni durano di più tra chi è simile

Atro che opposti che si attraggono, l’amore dura con partner simili

La scienza smentisce il detto che gli opposti si attraggono in amore. Per relazioni durature, meglio cercare persone che già condividono gli stessi ideali

STATI UNITI – Un famoso detto recita che gli opposti si attraggono. Ma se lo è per le calamite, in amore a quanto pare non sempre è così. E, nel caso questo avvenga, il rapporto è comunque destinato a durare poco. Se si vogliono avere possibilità di intessere una relazione o un matrimonio duraturi, ecco allora che è meglio trovare qualcuno che sia simile a sé.

Poli opposti
Vi è da tempo la convinzione che in amore gli opposti si completino l’un l’altro, perché ideali e caratteri diversi si influenzerebbero a vicenda. Invece, come suggerito da un nuovo studio pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology, è determinante l’intesa dettata proprio dalle similitudini, piuttosto che dalle differenze.

Fondamentale il primo approccio
Secondo i ricercatori del Wellesley College e dell’Università del Kansas, il primo approccio o incontro è fondamentale. «Immaginate due sconosciuti impegnati ad avviare una conversazione in aereo, oppure una coppia a un appuntamento al buio – spiega la dott.ssa Angela Bahns del Wellesley College – Fin dai primi scambi di battute imbarazzate, la similitudine tra i due gioca un ruolo importante sulle interazioni future». Insomma, è l’affinità che gioca il ruolo primario.

Questione di somiglianze
Le somiglianze dunque uniscono ma, soprattutto, cementificano la relazione. «Cerchiamo di costruirci un mondo sociale in cui sentirci a nostro agio, avere successo, fidarci delle persone e collaborare per raggiungere gli obiettivi – sottolinea il dott. Chris Crandall dell’UK – Per creare tutto ciò, la somiglianza è molto utile e le persone quasi sempre ne sono attratte. Con questo non intendiamo suggerire che l’influenza sociale non esiste. Tuttavia, ha poco spazio quando i partner sono simili all’inizio dei rapporti». «Selezionare partner simili a noi sugli aspetti più importanti della vita è estremamente comune», aggiunge la Bahn.

Quello che conta davvero
Per arrivare a stabilire cosa conta davvero in un rapporto di coppia e per le persone, i ricercatori hanno chiesto ai partecipanti allo studio (rappresentati non solo da coppie ma anche da amici e conoscenti) quali fossero per loro gli atteggiamenti, i valori, i pregiudizi, i tratti della personalità e i comportamenti ritenuti importanti. I dati raccolti sono poi stati confrontati in modo da stabilire quanto le coppie fossero simili, e per valutare se chi si conosceva e si frequentava da più tempo avesse gusti e ideali più simili tra di loro, rispetto a coloro che avevano legami di recente formazione.

I risultati contraddicono il detto
I risultati dello studio contraddicono il detto in amore, mostrando che le persone diverse tra loro possono essere ottimi amici, e i punti di vista non si mescolano per forza nel corso del tempo. «In questi casi è probabile che persista tutto ciò che disturba l’armonia del rapporto, come le aree di disaccordo, in particolare su atteggiamenti, valori o preferenze che sono importanti – osserva la dott.ssa Bahn – Il cambiamento è difficile e improbabile, è più facile selezionare fin dall’inizio le persone che sono compatibili con le proprie esigenze e obiettivi».

C’è sempre da imparare, specie da chi è diverso da noi
Il fatto che per avere una relazione duratura è meglio scegliere chi è più simile a noi, non significa che bisogna escludere dalla propria vita chi la pensa diversamente o non è come noi; anzi. Spesso il confronto aiuta a vedere le cose in modo diverso, da un’altra prospettiva. «Andare d’accordo con le persone che non sono come noi è davvero utile – sostiene Crandall – Gli amici servono per divertirsi, rilassarsi e non essere contestati. Va benissimo, sono aspetti positivi, ma non bastano. Abbiamo bisogno anche di nuove idee, di persone che ci riprendano quando ci comportiamo come pazzi. Se usciamo solo con persone simili a noi, ci perdiamo il grande, bellissimo mondo del diverso».