Olivello spinoso, la nuova arma contro influenza e infezioni batteriche

È un arbusto spinoso, che di sicuro ricorderanno le persone nate in campagna. I suoi frutti arancioni erano particolarmente apprezzati dal bestiame, che amava nutrirsene quando era libero. Le galline, dopo aver mangiato le bacche di olivello, producevano un uovo con un tuorlo arancione vivo, ricchissimo di antiossidanti. Ancora oggi, chi ama andare a cavallo sa che anche questi splendidi animali sono molto ghiotti delle bacche di olivello, tant’è vero che il suo nome botanico ─ Hippophae rhamnoides – significa cavallo splendente. Il frutto, infatti, rende il pelo del cavallo morbido e lucente. Ma anche l’uomo può apprezzare i suoi benefici, vagliati da recenti ricerche scientifiche.

Un ottimo immunostimolante
L’olivello spinoso è un eccellente tonico del sistema immunitario. Contiene dosi elevate di vitamina C, e anche tannini elleacigi, gallici, catechinici e gallo elleagici, sostanze fortemente immunostimolanti. Tali componenti non sono attivi solo contro i batteri ma anche contro i virus, compreso quello influenzale. Recenti ricerche scientifiche [1] hanno messo in evidenza il ruolo protettivo dei germogli fogliari nei confronti dei virus influenzali di tipo A e B, Herpes Simplex e Adenovirus. Lo studio, ha anche osservato un’attività antibatterica contro i microorganismi gram positivi e gram negativi, attivando la produzione di interferoni.

• Approfondimento: Cosa sono gli interferoni?
  Gli interferoni, spesso identificati con la sigla IFN, sono delle proteine prodotte dai globuli bianchi e dalle cellule tissutali in presenza di agenti patogeni come virus, batteri, cellule tumorali e parassiti. Gli IFN fanno parte delle glicoproteine, precisamente delle note citochine.

Un farmaco contro l’influenza
Grazie a tali ricerche scientifiche sono stati elaborati dei farmaci in Italia e all’estero che contengono estratti di gemme fogliari di olivello spinoso. Nelle nostre farmacie troviamo per esempio Influpirinviral, prodotto da Pool Pharma.

Ottimo anche contro Listeria e Stafilococco
Un ulteriore studio pubblicato su Fitoterapia [2] ha evidenziato come l’estratto acquoso dei semi di olivello spinoso sia in grado di eliminare la Yersinia enterocolitica e la Listeria monocytogenes. L’estratto di foglie, invece, possiede virtù antibatteriche nei confronti di Staphylococcus aureus, Enterococcus faecalis, Bacillus cereus e Pseudomonas aeruginosa.

Olivello spinoso, il rimedio naturale contro la gastrite
Durante uno studio condotto su oltre 30 erbe medicinali, alcuni ricercatori dell’Institute of Functional Biomolecules della Nanjing University di Nanjing (Cina) [3] hanno scoperto che l’olivello spinoso sarebbe in grado di combattere l’Helicobacter pylori. Alla base delle ulcere gastriche e delle gastriti, infatti, ci sarebbe questo temibile batterio.
 

Spegne anche l’infiammazione
L’olivello spinoso, tra le tante virtù, ha anche la capacità di spegnere l’infiammazione, specie nei confronti dei pazienti affetti da artrite. Secondo uno studio pubblicato su International Immunopharmacology [4] «la somministrazione di olivello spinoso utilizzata lo stesso giorno o 5 giorni prima della comparsa dell’infiammazione da artrite, ha significativamente ridotto l’infiammazione rispetto agli animali non trattati». «Queste osservazioni suggeriscono che l’estratto di foglie di olivello spinoso ha una significativa attività antinfiammatoria e ha il potenziale per essere usato nel trattamento dell’artrite».

[1] Shipulina, L.D., Tolkachev, O.N., Krepkova, L.V., Bortnikova, V.V., Shkarenkov, A.A., 2005. Anti-viral anti-microbial and toxicological studies on Seabuckthorn (Hippophae rhamnoides). In: Singh, V. (Ed.), Seabuckthorn (Hippophae L.): A Multipurpose Wonder Plant, vol. 2. Daya Publishing House, New Delhi, India, pp. 471–483.

[2] Fitoterapia. 2007 Dec;78(7-8):590-2. Epub 2007 Jul 3. Antioxidant and antibacterial activities of aqueous extract of Seabuckthorn (Hippophae rhamnoides) seeds.  Chauhan AS1, Negi PS, Ramteke RS.

[3] Li, Y.; Xu, C.; Zhang, Q.; Liu, J.Y.; Tan, R.X. (2005). In vitro anti-helicobacter pylori action of 30 chinese herbal medicines used to treat ulcer diseases. J Ethnopharmacol 98: 329-333.

[4] Int Immunopharmacol. 2005 Nov;5(12):1675-84. Epub 2005 Apr 26. Anti-inflammatory activity of Seabuckthorn (Hippophae rhamnoides) leaves.  Ganju L1, Padwad Y, Singh R, Karan D, Chanda S, Chopra MK, Bhatnagar P, Kashyap R, Sawhney RC.