Diabete, un ormone vegetale controlla lo zucchero nel sangue

ROMA – I ricercatori della Facoltà di Medicina dell’Università di Genova hanno scoperto che esiste un acido vegetale che può controllare i livelli di zuccheri nel sangue e abbassare, già a piccole dosi, la glicemia e la insulinemia. Un possibile trattamento naturale per il diabete.

Il rimedio dalle verdure
Si chiama acido abscissico, ed è naturalmente presente nelle piante e nelle verdure. Questo ormone è coinvolto in molti processi di sviluppo della pianta e nella sopravvivenza della stessa. In questo studio, però, è stato trovato essere attivo già a basse dosi nel controllo del diabete e, in particolare, nell’abbassare i livelli di glicemia e insulinemia. Lo hanno scoperto i ricercatori guidati dal dott. Mirko Magnone, che hanno condotto uno studio sia su modello animale che sull’uomo.

Le prove
Nella prima fase i ricercatori prima hanno somministrato a tre gruppi di ratti del glucosio, per aumentare i livelli di zuccheri nel sangue. Dopo di che, hanno somministrato loro o dell’acido abscissico sintetico o un estratto frutta ricco di acido abscissico o un placebo. L’analisi per confrontare la glicemia e l’insulinemia eseguita in seguito ha mostrato che l’acido abscissico ne aveva ridotto i livelli. La seconda fase, quella condotta su esseri umani, ha dato gli stessi positivi risultati.

Risultati promettenti
I risultati delle due prove suggeriscono che l’ormone produce effetti nell’abbassare la glicemia, riducendo la stimolazione cronica delle cellule beta che rilasciano l’insulina. Questo permette a esse di sopravvivere e funzionare correttamente per un periodo di tempo più lungo. «Mamma diceva sempre: «mangia le verdure» – commenta il dottor Gerald Weissman, redattore capo del Journal of the Federation of American Societies for Experimental Biology, su cui è stato pubblicato lo studio – e ora la scienza fa tesoro di questo consiglio. Alti livelli di zucchero nel sangue predicono successive conseguenze di diabete, e mentre questo ormone non può essere una cura per il diabete, dovrebbe rivelarsi molto utile per aiutare a controllare la progressione della malattia».