28 agosto 2025
Aggiornato 04:30
Caffeina e ipertensione

Le bevande energetiche fanno venire l’ipertensione

Basta una bevanda energetica per alzare pericolosamente la pressione arteriosa. Ma non solo: le bevande energetiche sembrano influire negativamente anche sul sistema ormonale.

NEW YORK – Pressione alta? Non solo sale, ma anche zucchero e bevande analcoliche sul banco degli imputati. Anche queste infatti creerebbero pericolosi innalzamenti alla pressione arteriosa. Ma non solo: le bevande energetiche sembrano influire negativamente anche sul sistema ormonale.

Colpa degli stimolanti energetici?
Lo studio, pubblicato su JAMA, è stato condotto da Anna Svatikova della Mayo Clinic. Per arrivare a tali conclusioni sono stati reclutati 25 volontari sani dai 18 anni in su. Era stato chiesto loro di bere una bevanda placebo oppure una energetica, di quelle che si trovano in commercio. Entrambe avevano un sapore molto simile, perciò erano indistinguibili l’una dall’altra. L’energy drink conteneva caffeina, taurina, guaranà, ginseng e cardo mariano. Sono forse questi gli elementi che causano innalzamento della pressione?

Pressione alta e gravi problemi cardiovascolari
Dai risultati è emerso che il consumo di bevande energetiche era associato a gravi problemi cardiovascolari, con molta probabilità causati dagli stimolanti aggiunti alla bibita. È bene dire che ai partecipanti era stato vietato di assumere caffè durante le precedenti 24 ore e qualsiasi altra sostanza stimolante, al fine di valutare esclusivamente l’effetto delle bevande energetiche. I livelli sierici di caffeina, glucosio e noradrenalina sono stati misurati prima e dopo (30 minuti) aver bevuto la bevanda.

Livelli altissimi di caffeina
La differenza tra placebo e bevanda energetica saltavano subito all’occhio. I livelli di caffeina rimanevano invariati nel primo caso, ma decisamente alti nel secondo. Effetto che ha alzato quasi del 7% la pressione diastolica (minima) e più del 6% la sistolica (massima).

Rischio aumentato di malattie cardiovascolari
Secondo i ricercatori se si consumano spesso bevande energetiche si rischia di cronicizzare il problema, predisponendo la persona a un aumentato rischio di patologie cardiovascolari fin già dalla giovane età. Meglio dunque limitarsi.