Lupini, l’antidiabetico naturale
Piccole quantità di lupini al giorno riducono il livello di zuccheri nel sangue. Ma fanno bene alla salute anche in altri modi
MILANO – Un cibo povero, quasi in disuso, che però possiede qualità nutrizionali di tutto rispetto. Il lupino, oggi considerato la carne dei vegetariani, sarebbe anche in grado di tenere a bada il diabete con soli pochi grammi al giorno.
Riduce anche l’ipertensione e il colesterolo
Quella del professor Marcello Duranti non è certo la prima ricerca che mette in evidenza le preziose virtù del lupino. Altri studi, infatti, hanno mostrato il suo effetto positivo sulla pressione arteriosa e sulla riduzione del colesterolo. «Oltre a essere in grado di abbassare i livelli di colesterolo, è ormai certa la sua azione nel contrastare anche il diabete», dichiara Duranti, Presidente del Congresso e docente del Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente dell’Ateneo lombardo.
Cugino della soia, ma privo di ormoni
Il lupino è un considerato un parente strettissimo della soia, ma non causa alterazioni ormonali perché non contiene sostanze di questo tipo. Inoltre, a differenza della soia, a oggi non esistono varietà geneticamente modificate. E probabilmente sarà difficile che ne esisteranno, perché sembra essere molto resistente alla trasformazione genetica. Il che lo rende un alimento molto più sicuro.
Adatto ai celiaci e a chi soffre di problemi gastrointestinali
Secondo i ricercatori, le proteine del lupino sarebbero in grado di agire sul «freno ileale», un meccanismo intestinale che porta a una ridotta contrazione gastrica, minor appetito e maggior perdita di peso. Ma soprattutto è totalmente privo di glutine, per cui la sua farina si adatta perfettamente all’elaborazione di piatti e prodotti da forno per celiaci.
Il merito è delle proteine
«Sono le proteine del lupino a possedere le caratteristiche più importanti, infatti, una di queste denominata gamma-conglutina, riduce lo zucchero nel sangue anche se assunta in dosi di pochi grammi al giorno. Queste proprietà rendono il legume un componente ottimo nella dieta di persone diabetiche» spiega il prof. Marcello Duranti coordinatore della ricerca condotta dall’Università degli studi di Milano. Gli effetti dell’assunzione di pochi lupini al giorno si manifesta con la riduzione del peso corporeo e della concentrazione di glucosio nel sangue.
In arrivo le pillole al lupino?
Come sempre accade si trova il modo più semplice – ma non più conveniente – per introdurre quantità maggiori di un alimento. È il caso delle pillole al lupino, che alcuni ricercatori stanno cercando di elaborare partendo dalle sue proteine. Questo, e altri dettagli come le specie più attive di lupini – l’Albus del mediterranea, l’Angustifolius dell’Australia e il Luteus – sono state esposte a Milano, il 26 giugno, al Lupin International Conference.
Con il lupino si può fare tutto, anche il caffè
L’uso del lupino è estremamente versatile e può essere considerato un ottimo sostituto di carne e uova grazie alle sue nobili proteine. Nella comunità montana di Anterivo, inoltre, è conosciuto da tempo un eccellente caffè preparato con il lupino. Ma gli usi alternativi erano conosciuti fin dai tempi degli antichi Romani, quando i soldati preparavano una pasta di lupino per avere più forza durante le battaglie. Oggi si possono produrre pane e pasta con la sua farina, e persino i gelati.
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