Pomodoro nero: anticamera dell'OGM?

FIRENZE (askanews) - Sono pronte per tornare in commercio migliaia di piantine del «SunBlack», il «pomodoro nero» ad alto contenuto di antociani - sostanze dal fortissimo potere antiossidante - sviluppato nell'ambito del progetto di ricerca tutto italiano «Tomantho», coordinato dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.

LA SCOMMESSA TOSCANA - «L'Ortofruttifero» di San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, è l'azienda con la quale, nel 2014, è stato sottoscritto il contratto di licenza, in virtù del quale ha ottenuto l'esclusiva della commercializzazione del «SunBlack», il cui marchio è stato registrato nel 2009. Il «SunBlack» si caratterizza per la particolarità di essere ricco di antociani, potentissimi antiossidanti che si ritrovano in diversi alimenti ma non in quantità significative nelle comuni varietà di pomodori. Da qui la scommessa, prima del progetto «Tomantho» e poi del «Sun Black», che alle caratteristiche nutrizionali del pomodoro aggiunge le capacità antiossidanti delle frutta «a buccia nera», ma in quantità aumentata.

PROPRIETA' ANTIOSSIDANTI - Sun black è un'evoluzione non Ogm del pomodoro nero che si può trovare ed acquistare sui banchi. La scommessa dei ricercatori del progetto di ricerca «Tomantho» - coordinato dall'Istituto di Scienze della Vita della scuola superiore Sant'Anna e condotto con il supporto delle Università della Tuscia, Modena e Reggio Emilia e Pisa - è stata quella di unire le qualità del pomodoro con altri frutti dalle eccezionali proprietà antiossidanti. Per i ricercatori che hanno creato il Sun Black, questo particolare pomodoro ha la peculiarità di essere ricco di antociani, normalmente assenti nel pomodoro, potentissimi antiossidanti presenti soprattutto in alimenti quali uva nera, mirtilli, fragole e ciliegie.Rispetto al pomodoro che siamo abituati a conoscere, il Sun Black risulta essere più resistente e conseguentemente è più facile da coltivare.