23 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Tumori

Le fibre di fluoro-edenite sono cancerogene

Lo ha stabilito l'International Agency for Research n Cancer. Le fibre di fluoro-edenite, naturali contaminanti del suolo, sono state identificate per la prima volta nel comune di Biancavilla, alle pendici del vulcano Etna, in Sicilia, e successivamente nei pressi del vulcano Kimpo, in Giappone.

ROMA - Le fibre di fluoro-edenite sono cancerogene e, come tali, entrano a far parte del "gruppo 1", il gruppo cioè in cui l'International Agency for Research on Cancer (IARC) inserisce i cancerogeni umani certi. La "sentenza" è giunta dopo che 21 esperti provenienti da 10 Paesi si sono riuniti nella sede della IARC a Lione, in Francia, per stabilire la cancerogenicità della fluoro-edenite, oltre che delle fibre di carburo di silicio e dei nanotubi in carbonio. Le decisioni, che saranno pubblicate nel volume 111 delle Monografie IARC, sono state anticipate su Lancet Oncology.

Le fibre di fluoro-edenite, naturali contaminanti del suolo, sono state identificate per la prima volta nel comune di Biancavilla, alle pendici del vulcano Etna, in Sicilia, e successivamente nei pressi del vulcano Kimpo, in Giappone. Al parere della IARC hanno significativamente contribuito anche i ricercatori del Dipartimento Ambiente e connessa Prevenzione Primaria dell'ISS, in quanto per anni l'Istituto si è occupato del caso. Sono state, infatti, proprio le indagini dell'ISS che hanno portato all'osservazione di un eccesso di mortalità per tumore maligno della pleura localizzato in questa cittadina, e al riconoscimento di Biancavilla nel 2002 come Sito di Interesse Nazionale per le bonifiche.

INQUINAMENTO AMBIENTALE - La fonte delle fibre aerodisperse include tutto l'ambiente, incluse le strade non asfaltate, intorno una cava locale di materiali per l'edilizia, usata sin dagli anni Cinquanta. Inoltre, anche l'inquinamento indoor, ovvero la contaminazione dell'aria nelle case, può essere dovuto all'uso dei materiali da costruzione estratti dalla cava. Diverse ricerche hanno appurato un eccesso di incidenza e di mortalità per mesotelioma nella popolazione di Biancavilla, senza differenze apprezzabili tra uomini e donne, e con una incidenza particolarmente elevata nei giovani adulti, suggerendo così un inquinamento ambientale piuttosto che occupazionale. La cancerogenicità delle fibre di fluoro-edenite è stata inoltre dimostrata negli esperimenti sugli animali condotti dall'Istituto Ramazzini nei laboratori di Bentivoglio (Bologna).

Di recente, l'ISS ha dedicato alla fluoro-edenite di Biancavilla il secondo fascicolo degli Annali del 2014, fornendo un aggiornamento di studi epidemiologici, di ricerche di valutazione dell'esposizione, di studi meccanicistici in vitro per comprendere i meccanismi biologici sottesi alla cancerogenicità delle fibre di fluoro-edenite.