27 agosto 2025
Aggiornato 19:00
Studio pubblicato su British Medical Journal

Tumori, lettini abbronzanti pericolosi come le sigarette

«La lampada», il lettino abbronzante presente nei centri benessere, sarebbe responsabile, ogni anno, di 170.000 casi di non-melanoma, un tipo di cancro alla pelle. Secondo quanto riportato da una ricerca condotta dalla University of California di San Francisco, il trattamento di abbronzatura artificiale sarebbe la causa di circa il 5% di questo tipo di tumore maligno

NEW YORK - «La lampada», il lettino abbronzante presente nei centri benessere, sarebbe responsabile, ogni anno, di 170.000 casi di non-melanoma, un tipo di cancro alla pelle. Secondo quanto riportato da una ricerca condotta dalla University of California di San Francisco, il trattamento di abbronzatura artificiale sarebbe la causa di circa il 5% di questo tipo di tumore maligno, che, colpendo un americano su cinque, è il più diagnosticato negli Stati Uniti. Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che le persone appassionate di 'lampade' hanno il 67% in più di possibilità di contrarre la malattia e che i soggetti più a rischio sono quelli che iniziano questo tipo di trattamento prima di aver compiuto 25 anni.
L'International Agency for Research on Cancer, parte dell'organizzazione mondiale della sanità e organismo internazionale che guida la classificazione degli agenti chimici relativi ai tumori, ha inserito i raggi ultravioletti dei lettini abbronzanti nella categoria degli agenti più cancerogeni, insieme alle sigarette e all'amianto. Eleni Linos, ricercatrice di dermatologia e tra gli autori dello studio, afferma che questa analisi spingerà gli Stati e le città a vietare ai giovani l'ingresso nei solarium.

L'anno scorso la California ha proibito 'la lampada' ai minori, diventando il primo stato del Paese a introdurre questo divieto. Il direttore esecutivo dell'Indoor Tanning Association, John Overstreet, ha detto che i consumatori devono essere liberi di scegliere tra i benefici e i rischi dei lettini abbronzanti. «L'esposizione ai raggi UV ha molti benefici, ma come molte altre attività ha i suoi pericoli» ha dichiarato Overstreet, secondo quanto riportato dal sito Usatoday.com.