24 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Studio pubblicato su «The Breast»

Tumore al seno: in Europa si muore di meno

Ricerca dell'istituto Mario Negri: -7% tra 2002 e 2006, passando da 17,9 a 16,7 donne ogni 100.000 (tasso standardizzato per età secondo la popolazione mondiale)

ROMA - Il tumore al seno rimane la principale causa di mortalità per cancro nelle donne dell'Unione Europea nel suo complesso. Tuttavia, secondo uno studio, pubblicato su The Breast, condotto dal Dipartimento di Epidemiologia dell'Istituto «Mario Negri», tra il 2002 e il 2006, il tasso di mortalità per tumore della mammella è diminuito del 7%, passando da 17,9 a 16,7 donne ogni 100.000 (tasso standardizzato per età secondo la popolazione mondiale).

La diminuzione nella mortalità è stata più evidente nelle donne giovani - Le diminuzioni più forti - spiegano dal Mario Negri - sono state osservate nei Paesi del Nord Europa (-38% nel Regno Unito), mentre le riduzioni sono state più recenti e più modeste nei Paesi del Centro ed Est Europa, dove la mortalità è risultata in crescita fino alla metà/fine degli anni '90. La diminuzione nella mortalità è stata più evidente nelle donne giovani (-11,6% tra i 20 e 49 anni nella UE), mentre era più ridotto con l'avanzare dell'età (-6,6% a 50-69 anni, -5% a 70-79 anni). Un trend positivo già iniziato del decennio precedente: la mortalità per tumore della mammella, infatti, è diminuita di oltre il 15% nella UE dalla fine degli anni '80 all'inizio degli anni 2000. In Italia, la riduzione nella mortalità totale è stata del 7,5% nel quinquennio considerato. Nel 2007, la mortalità è stata di 16,2 donne ogni 100.000, con 11.916 decessi.
«Lo studio - sostiene Cristina Bosetti, ricercatrice del Dipartimento di Epidemiologia dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri - indica una persistente e costante riduzione nella mortalità per tumore della mammella in Europa negli ultimi 25-30 anni, come anche osservato negli Stati Uniti. Ciò è dovuto principalmente ai progressi nella terapia. Gli andamenti più favorevoli nelle giovani donne suggeriscono che la mortalità complessiva per tumore della mammella in Europa si ridurrà ulteriormente in un prossimo futuro. Nella UE, si stima una diminuzione del 9% tra il 2006 e il 2012, fino a raggiungere un tasso di mortalità attorno a 15 ogni 100.000 donne e circa 88.000 decessi. A fine 2012, saranno quindi oltre 25.000 i decessi evitati ogni anno in Europa rispetto alla mortalità degli anni '80».