12 ottobre 2025
Aggiornato 14:30
Morte Jessica Rita Spina

Morta dopo il cesareo, la Procura indaga su 10 persone

La Procura di Crotone dispone l'autopsia. Accertamenti anche su un altro soggetto. La ragazza, alla quale mancavano tre settimane per completare i nove mesi di gravidanza, era giunta mercoledì scorso nell'ospedale di Crotone e, secondo i familiari, era in perfette condizioni di salute

CROTONE - La Procura di Crotone ha iscritto 10 persone sul registro degli indagati, per il reato di omicidio colposo, in relazione alla morte di Jessica Rita Spina, la ragazza di 19 anni deceduta dopo il parto cesareo ieri mattina nell'ospedale San Giovanni di Dio. Il magistrato, che coordina gli accertamenti, ha disposto il sequestro della cartella clinica e l'autopsia della giovane. Proprio per procedere a questo passaggio e consentire ai periti della difesa di assistere all'autopsia c'è stata la formalizzazione dell'accusa.
Secondo quanto si è appreso tra le persone indagate ci sono medici che hanno avuto in qualche modo un peso sul decorso di Jessica. Il bimbo, che pesa due chili e 600 grammi, gode di buona salute.

Secondo i familiari era in perfette condizioni di salute - Jessica Rita, che aveva tanto desiderato quella gravidanza insieme al suo compagno Andrea, aveva deciso di chiamare Antonio il suo bambino, come suo padre, ex agente di polizia penitenziaria, morto un anno fa. Dopo il parto cesareo non riusciva a respirare ed allora i familiari hanno chiesto l'intervento dei medici che, a distanza di 24 ore, hanno diagnosticato il collasso di un polmone ed un blocco renale. La ragazza, alla quale mancavano tre settimane per completare i nove mesi di gravidanza, era giunta mercoledì scorso nell'ospedale di Crotone e, secondo i familiari, era in perfette condizioni di salute.