Fecondazione, Carfagna: non è il momento di riaprire il dibattito
Ad affermarlo il ministro delle Pari opportunità: «Si rischierebbe di creare un effetto boomerang»
MILANO - Riaprire ora il dibattito sulla legge 40 che regola la procreazione assistita potrebbe creare un effetto boomerang in un momento in cui le priorità del paese sono altre. Ad affermarlo il ministro delle Pari opportunità, Mara Carfagna, durante un convegno sulle donne organizzato in Bocconi dal periodico Elle.
«Non è il momento di riaprire il dibattito sulla legge 40, si rischierebbe di creare un effetto boomerang, le priorità per il paese sono altre», ha dichiarato la Carfagna. Il ministro ha poi aggiunto che quello della procreazione assistita «è un tema delicatissimo, alla nitroglicerina» ricordando che prima della legge 40 «c'era il far west poi sono stati posti dei paletti dal Parlamento più o meno condivisibili». In conclusione la Carfagna ha ricordato che sul tema c'è stato un referendum «che ha diviso il paese e delle pronunce della Corte costituzionale che hanno in parte accolto le loro richieste» riferendosi al rappresentante dei radicali e vicepresidente del Senato, Emma Bonino, presente al convegno.