11 ottobre 2024
Aggiornato 16:00
Manovra

Renzi: «Conte vada a tutte le feste di partito, ma non alzi le tasse»

L'ex Consigliere economico di Renzi, Luigi Marattin: «Per la prossima manovra no deficit e riduzione delle tasse sul lavoro»

Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi
Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi Foto: ANSA

ROMA - «Per la prossima manovra no deficit e riduzione delle tasse sul lavoro». Così Luigi Marattin, deputato di Italia Viva ex-consigliere economico di Palazzo Chigi a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24. «Le nostre priorità per la prossima manovra sono: non deve esplodere il deficit e non perché ce lo chiede l'Europa ma perché le condizioni di finanza pubblica italiana non permettono un deficit al 3%. Il secondo punto riguarda una strategia triennale di riduzione delle tasse sul lavoro a partire dai ceti medio bassi ed investimenti dedicati al Family Act, ovvero dedicati alla famiglia per il mantenimento dei figli e gli asili nido» e aggiunge in particolare a Radio 24: «sono d'accordo con Pd e 5stelle affinché il taglio del cuneo fiscale venga fatto solo sui lavoratori».

Renzi: «Conte vada a tutte le feste di partito, ma non alzi le tasse»

«Io rispetto il presidente del Consiglio, ci vuole tanta energia per fare quel lavoro, da lui mi aspetto solo una cosa: evitiamo che aumentino l'Iva. Vada a tutte le feste del mondo, da Meloni e D'Alema, ma l'importante è che non si alzino le tasse». Lo ha detto Matteo Renzi intervistato a «Non è l'Arena» su La7. «Ho paura di dire che sono d'accordo con Di Maio su questo, è già la seconda volta in un mese....» ha concluso.