25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Notizie non confermate

Il giallo di Schumi: è vero che è tornato a camminare?

Una rivista tedesca pubblica nuove rivelazioni positive sulle condizioni di salute di Michael Schumacher. Ma la sua manager Sabine Kehm smentisce tutto. E i tifosi si chiedono: come sta veramente l'ex leggenda della Ferrari?

GINEVRA – Dopo un lungo periodo di silenzio, in questi giorni si è tornato a parlare di Michael Schumacher. Vuoi per l'avvicinarsi del tragico anniversario (il secondo) del suo terribile incidente sugli sci, che cadrà il prossimo 29 dicembre. Vuoi per la macabra coincidenza della tragedia avvenuta questo fine settimana sulle stesse nevi di Meribel, in cui ha perso la vita un 17enne. Vuoi anche per qualche novità felice, che arriva dalla carriera del figlio Mick, lanciatissimo verso una nuova stagione in Formula 4 e sotto la lente d'ingrandimento di Ferrari e Mercedes in ottica F1. Il risultato, però, è che proprio sotto Natale è arrivata una nuova ondata di notizie sulle tanto discusse condizioni di salute della sfortunata leggenda dell'automobilismo. E si tratta anche di buone notizie.

Le buone notizie della rivista tedesca
A pubblicarle è Bunte, un settimanale tedesco di gossip, che nel suo ultimo numero dà voce a delle nuove indiscrezioni che giungerebbero direttamente dalla residenza svizzera della famiglia Schumacher, trasformata in una vera e propria clinica privata per la riabilitazione del pilota tedesco dopo l'estenuante coma. Secondo i giornalisti teutonici, infatti, il sette volte campione del mondo avrebbe sì perso molto peso, ma oggi sarebbe in grado di sollevare il braccio in autonomia e addirittura di percorrere qualche passo, pur con l'aiuto di un terapista. Notizie, dunque, che indurrebbero ad un cauto ottimismo sulla ripresa di Schumi. Un ottimo regalo di Natale, addirittura, per i tanti tifosi che ancor oggi circondano di affetto il loro beniamino.

La smentita della portavoce di famiglia
Peccato che dal suo entourage sia subito arrivata una secca smentita sugli apparenti progressi dell'ex ferrarista. La sua manager Sabine Kehm, diventata portavoce dei familiari, si è incaricata di chiarire: «Purtroppo, un recente articolo di stampa ci costringe a ribadire che queste dichiarazioni su Michael non corrispondono ai fatti – ha dichiarato ad un altro giornale tedesco, il Bild – Queste speculazioni sono irresponsabili, perché, data la gravità delle sue lesioni, la protezione della sua privacy è molto importante per Michael». Messo di fronte alla smentita della Kehm, tuttavia, un portavoce della rivista Bunte ha riconfermato le informazioni pubblicate nell'articolo. Dunque, il lungo silenzio lascia ora posto al giallo: come sta veramente oggi Michael Schumacher?