Terrorismo, a Bari prove di de-radicalizzazione: inneggiava a Isis e ora seguirà corso sui valori dell'islam
Elevata pericolosità sociale in termini di commissione di atti di terrorismo: è questo il motivo che ha portato la polizia di Bari a mettere sotto sorveglianza speciale un cittadino italiano originario dell'Albania residente in provincia di Bari
ROMA - "Elevata pericolosità sociale in termini di commissione di atti di terrorismo": è questo il motivo che ha portato la polizia di Bari a mettere sotto sorveglianza speciale un cittadino italiano originario dell'Albania residente in provincia di Bari.
Foto e frasi che esaltano gli attentati di Parigi
Gli agenti della Digos hanno trovato sui suoi pc e smartphone dei post che esaltano gli attentati di Parigi, foto che lo ritraggono mentre imbraccia un fucile, condivisione di immagini e video di azioni terroristiche del Daesh e scene di esecuzione di prigionieri, con commenti nei quali si afferma che il vero terrorismo è quello dei governi occidentali. E ancora visualizzazioni di un noto videogioco, "Assassin's Creed", la condivisione in rete di un video inneggiante alla conquista islamica dello Stato italiano e dell'intervista del fondamentalista islamico inglese Anjem Choudary, in cui quest'ultimo minaccia l'Italia annunciando che i combattenti del Daesh conquisteranno Roma per affermarvi la Sharia.
Un corso sui valori dell'islam
All'uomo è stato notificato l'obbligo di soggiorno nel comune di residenza e ritirati il passaporto e altri documenti validi per l'espatrio e gli è stato vietato l'accesso a internet, ma anche proposto un percorso di studio dei valori della religione islamica, sorta di processo di "de-radicalizzazione", verso il quale il soggetto si è detto disponibile.
- 27/10/2019 La fine di al-Baghdadi, Donald Trump: «E' morto da codardo»
- 03/04/2019 Isis sconfitto o «disperso»? Il rischio del «mito» del Califfato
- 09/01/2019 Terrorismo e immigrazione clandestina, tunisino pentito: in Italia rischio di un esercito di kamikaze
- 21/12/2018 Il «pacifico» Marocco torna ad essere patria di jihadisti?