19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
All'aperitivo per la Costituzione organizzato dal M5S a Formigine

Di Maio e quella fredda stretta di mano con i sostenitori di Pizzarotti

Il vicepresidente della Camera se l'è cavata con una fredda stretta di mano ai sostenitori del sindaco di Parma che si sono presentati con i cartelli in mano con scritto '108 giorni'

FORMIGINE (MO) - Una stretta di mano, molto formale, ma nessuna risposta sulla decisione (per il momento solo annunciata) di sospensione dal Movimento 5 stelle che il sindaco di Parma Federico Pizzarotti sta attendendo da 108 giorni.

I cartelli con su scritto "108 giorni"
Il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, se l'è cavata con una fredda stretta di mano e un generico "lo so, lo so" rivolto ai sostenitori del sindaco di Parma che si sono presentati con i cartelli in mano ("108 giorni" scritto col pennarello) all'aperitivo per la Costituzione organizzato dal Movimento 5 stelle a Formigine, nel modenese. Con loro anche la moglie di Pizzarotti, Cinzia Piastri.

"Nessuno ci degna di uno sguardo"
"Non l'abbiamo portato Pizzarotti, non vogliamo essere provocatori - ha detto a nome di tutti Patrizia Ageno, consigliere comunale a Parma per il M5s -. Siamo molto incazzati, perchè non sappiamo cosa fare: Nessuno ci degna di uno sguardo. Noi possiamo aver sbagliato, ma abbiamo portato avanti i principi del movimento». Il sindaco Pizzarotti risulta indagato sul caso delle nomine al Teatro Regio.