Definiti criteri per risarcire imprese e lavoratori danneggiati dal crollo del ponte
Il riconoscimento del danno sarà fino al 100% del decremento del fatturato rispetto alla media registrata nel triennio 2015-2017, fino a un limite massimo di 200mila euro
GENOVA - Definiti i criteri attuativi del Decreto Genova per risarcire le imprese e i lavoratori autonomi danneggiati dal crollo del Morandi. Per i risarcimenti è stata definita la soglia minima di mille euro del decremento di fatturato, quale requisito di ammissibilità. Il riconoscimento del danno sarà fino al 100% del decremento del fatturato rispetto alla media registrata nel triennio 2015-2017, fino a un limite massimo di 200mila euro.
Suddivisione in zone
L'indicazione del Commissario all'emergenza Toti è riconoscere il 100% di indennizzo alle aziende in area rossa e, qualora le risorse non siano disponibili al massimo previsto anche per le restanti aree, verranno effettuati riparti fino all'80% per la zona arancione e fino al 60% per le imprese nei Municipi di Sampierdarena, Cornigliano e Sestri.
Termine presentazione domande il 28 febbraio
Le domande potranno essere presentate dal 15 gennaio al 28 febbraio. Le aziende devono presentare domanda alla Camera di Commercio, quelle per il sostegno al reddito possono essere presentate con sistema telematico dal sito di Regione.
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