Meloni: «Noi contro i vitalizi da prima che M5S nascesse»
Giorgia Meloni rivendica a sé e al suo partito la paternità della lotta per l'eliminazione dei vitalizi
ROMA - «Quella contro i vitalizi è una battaglia storica di Fratelli d'Italia, che per primo ha posto il problema in ogni sede istituzionale e parlamentare, quando il movimento cinque stelle ancora non esisteva. Anche nella passata legislatura abbiamo presentato in ufficio di presidenza una proposta aggiuntiva a quella del Movimento 5 Stelle per rendere il provvedimento retroattivo, ovvero applicabile anche a chi già da anni percepiva vitalizi da migliaia di euro per essersi seduto un giorno in Parlamento. E se ci ripenso la scelta dei grillini di astenersi su questa proposta mi lascia ancora basita. In pratica non hanno votato la proposta di togliere il vitalizio a Paolo Cirino Pomicino, Mario Capanna, Romano Prodi, Clemente Mastella e Antonio Di Pietro. Mi auguro che in questa legislatura si riesca a mettere mano seriamente a questi insopportabili privilegi». Lo afferma la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni in una intervista al Tempo.
Le proposte di Fratelli d'Italia
«Fratelli d'Italia propone sia per i vitalizi che per le pensioni d'oro, ossia quelle che superano i 5mila euro netti al mese, il ricalcolo con il sistema contributivo, cioè un assegno che corrisponda ai contributi effettivamente versati», sottolinea la Meloni precisando che «i vitalizi e le pensioni d'oro non sono diritti acquisiti ma dei soprusi che uno Stato giusto ha l'obbligo morale di cancellare: Fratelli d'Italia lo sostiene da sempre. Sicuramente sosterremo qualsiasi proposta per cancellare questo scempio dei vitalizi, con la volontà di allargare il provvedimento anche alle pensioni d'oro, che vanno tagliate e ricalcolate sulla base dei contributi versati». «L'Ufficio di Presidenza è la sede naturale dove affrontare la questione dei vitalizi - sottolinea -. Il ricorso a una legge ordinaria, come fatto dal Pd la scorsa legislatura, è il modo migliore per non concludere nulla, e sono convinta che proprio per questo il Pd abbia optato per una legge ordinaria e non per un'operazione nell'Ufficio di Presidenza. Certo, una volta fatto il taglio dei vitalizi, si dovrà ricorrere ad una legge ordinaria per quanto riguarda il taglio delle pensioni d'oro».
- 14/01/2022 Giorgia Meloni: «No al Governo dei leader di partito che mette insieme tutto e il contrario di tutto»
- 13/01/2020 Emma Bonino: «Discontinuità? Continuiamo a fare le politiche di Salvini con l'appoggio rosso del PD»
- 09/08/2019 Salvini è già in campagna elettorale: «Con prossimo governo tasse al 15% anche se Bruxelles non vuole»
- 17/01/2019 Gelmini a Salvini: «Fai analisi costi-benefici dell'alleanza con Di Maio»