La Gdf regala 4mila capi contraffatti alla Caritas
Si tratta di magliette e felpe sequestrate e confiscate dalle Fiamme gialle che pur essendo "tarocchi" erano di buona fattura

NOVARA - La Guardia di Finanza ha donato alla Caritas Diocesana Novarese migliaia di capi d'abbigliamento. Si tratta di magliette e felpe sequestrate e confiscate dalle Fiamme gialle, perché pur riportando i marchi di prestigiose aziende erano merce contraffatta. I circa 4mila capi, pur essendo «tarocchi» erano di buona fattura e ciò ha indotto i finanzieri a richiedere al magistrato inquirente l’autorizzazione a devolvere in beneficenza tale materiale che altrimenti, come da prassi, sarebbe stato distrutto in un inceneritore. Tutti i capi di abbigliamento sono stati «bonificati» mediante la rimozione di tutti i segni distintivi riconducibili alle griffe taroccate.
Un duplice obiettivo
«L’iniziativa - spiegano le Fiamme Gialle - si pone il duplice obiettivo di dare un aiuto concreto a chi più ha bisogno, soprattutto in questo momento di difficoltà generalizzata, e di focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica su un fenomeno, la vendita di merce falsa, che produce una significativa alterazione del mercato regolare e causa delle ingenti perdite arrecate a tutta filiera produttiva e commerciale dei prodotti genuini».
- 25/10/2018 Bongiorno senza pietà: vuole «sanzioni rigorose» per gli omicidi di Desirée
- 25/10/2018 Dopo due senegalesi, fermato anche un nigeriano per l'omicidio di Desirée
- 25/09/2018 Il racconto del chirurgo rapinato a Chieti: speravamo di non essere ammazzati
- 07/09/2018 Nelle intercettazioni tutti gli affari sospetti dei genitori di Renzi