20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Degrado

Trastevere, "Basta writer": politica e residenti contro l'oltraggio alla Madonna

Un "tag" con vernice bianca ha deturpato l'edicola di una Madonna con bambinello a Trastevere: l'atto vandalico è stato denunciato dai residenti di Trastevere che hanno notato il graffito sul quadro

ROMA - Una "firma" con vernice bianca sull'edicola di una Madonna con bambinello in via dell'arco di San Calisto, a Trastevere. E' quanto denunciato dai residenti di Trastevere, storico quartiere romano, che hanno notato il graffito di un writer sul quadro. La foto è stata condivisa su Facebook e ha subito scatenato l'indignazione di molti romani. La condanna per l'oltraggio è arrivata anche da varie forze politiche: per Fratelli d'Italia "queste forme di vandalismo non sono arte ma sfregi"; per il Pd invece "chi ha imbrattato il quadro della Madonna di via dell'Arco di San Callisto, a Trastevere, deve essere punito in maniera esemplare".

La "casa più piccola di Roma"
Ad essere stata presa di mira dai graffitari, che hanno lasciato la loro "tag" sull'opera, è stata l'edicola sacra della Madonna a Trastevere che è anche conosciuta come la "casa piu' piccola di Roma". «Come Fratelli d’Italia - hanno affermato gli esponenti di Fdi, Andrea De Priamo consigliere comunale e Stefano Tozzi capogruppo nel Municipio I - condanniamo quanto accaduto in via dell'Arco di San Callisto, dove è stato imbrattato il quadro rappresentante la ‘Vergine ed il Bambinello’. Sembrerebbe che l’icona religiosa sia stata sporcata da una firma ben visibile, che riporta il nome di Marz, writer conosciuto nella zone di Monteverde Vecchio e Trastevere. Queste forme di vandalismo non sono arte ma sfregi. Oltraggi che aumentano il degrado in città, in questo caso nel centro storico, così come è accaduto - pur non trattandosi di raffigurazioni religiose - per il murale di William Kentridge ‘Triumphs and Laments’ realizzato lungo la banchina del Tevere tra Ponte Mazzini e Ponte Sisto e attaccato da vandali».

Superato il limite della decenza
La condanna, dunque, è bipartisan: "Chi ha imbrattato il quadro della Madonna di via dell'Arco di San Callisto, a Trastevere, deve essere punito in maniera esemplare. Non si può permettere che writer senza scrupoli danneggino il nostro patrimonio artistico e religioso. Bisogna seguire la via del rigore", sono state le parole di Stefano Pedica del PD. "Oramai è stato superato ogni limite della decenza - sottolinea Pedica -. Mi auguro che l'autore di questo gesto inqualificabile venga presto identificato e costretto a cancellare le sue tracce dall'icona danneggiata. Oltre a questo, sarebbe anche il caso di fargli spazzare per un lungo periodo tutte le strade di Trastevere. Bisogna far capire a tutti i graffitari che la città va rispettata». «L'ennesimo atto vandalico di 'graffitari senza scrupoli e senza arte' su monumenti e rappresentazioni religiose nella Capitale è inaccettabile - secondo per il consigliere del Pd Capitolino Antongiulio Pelonzi - Auspico quanto prima, che le autorità di pubblica sicurezza siano in grado di identificare gli autori di questi inqualificabili gesti».