Di Maio: «Con le nostre regole miglioreremo la politica»
Il candidato premier M5s: «Noi abbiamo un nuovo statuto ed un codice etico che danno finalmente delle risposte alla questione morale che si discute da 30 anni»
TRIESTE - «Uno statuto e un codice etico come i nostri non ce li ha nessun'altra forza politica». Lo ha ribadito Luigi Di Maio, candidato del Movimento 5 Stelle alla presidenza del Consiglio, facendo tappa a Trieste nel «Rally per l'Italia». «Noi abbiamo un nuovo statuto ed un codice etico che danno finalmente delle risposte alla questione morale che si discute da 30 anni. Una questione - ha sottolineato Di Maio - che non passa soltanto per l'aspetto giudiziario ma per il modo in cui si gestisce lo Stato. Noi crediamo nei programmi ma crediamo ancora di più nelle regole di comportamento per la classe politica, che può migliorare».
Regole ferre per i candidati
Ai giornalisti che gli chiedevano di autocandidature, Di Maio ha risposto: «Saranno parlamentari che dovranno rispettare regole ferree e non potranno cambiare casacca; dovranno tagliarsi lo stipendio e portare avanti il programma».
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